Studenti cacciano i filo-cinesi e consegnano l'Ateneo al Rettor p

Studenti cacciano i filo-cinesi e consegnano l'Ateneo al Rettor p Studenti cacciano i filo-cinesi e consegnano l'Ateneo al Rettor p Sessanta giovani, alla spicciolata, entrano nelle aule di Legge - Quando sono sicuri di essere in maggioranza costringono gli estremisti ad andarsene - Nella notte occupata la «Cattolica» (Dal nostro corrispondente) Milano, 24 maggio. Gli studenti filo-cinesi che da martedì scorso occupavano l'Università statale di via Festa del Perdono, sono stati cacciati stamane dai loro colleghi contrari all'occupazione. I giovani hanno rimosso i \ cartelli con la scritta «Università occupata » e inalberato quelli che annunciano che « l'Università è libera ». La situazione comunque non è ancora tranquilla e si teme che da un momento all'altro gli estremisti tornino all'attacco: per evitare incìdenti è stato rafforzato il servizio di polizia che da 48 ore presidia tutta la zona. Stamane verso le 10 parecchi studenti hanno affollato gli uffici del Rettorato per compilare le domande di esame e la situazione pareva calma: le forze. dell'ordine non avevano notato nulla di sospetto. Invece una sessantina di giovani avevano un loro piano preciso e alla chetichella hanno raggiunto i locali dove un gruppetto di estremisti erano rinchiusi: è stata una sorpresa quando i « controccupanti » hanno fatto irruzione urlando, costringendo gli avversari, con folte barbe e i segni della stanchezza sui volti, ad andarsene. Tutto si è svolto con una rapidità incredibile e senza incidenti: subito dopo una delegazione di studenti è andata dal rettore per consegnargli le chiavi della Ca' Gronda e per comunicargli che l'Ateneo era di nuovo libero e aperto e pregarlo di prendere le disposizioni che gli sembravano più opportune per la ripresa dell'attività didattica e di ricerca. Essendo assente il rettore, la delegazione è stata ricevuta dal pro-rettore professor Crosti; questi dopo essersi messo in contatto col prefetto, ha assicurato gli studenti che adeguate misure saranno poste in atto affinché — da lunedì prossimo — tutio riprenda normalmente in via Festa del Perdono. Polizia e carabinieri garantiranno gli universitari da nuove invasioni di estranei. I bidelli, dal canto loro, controlleranno che nell'Ateneo non si ' introducano studenti iscritti ad altre Università o a facoltà diverse dì quelle che vi hanno sede. Alle 11,30 c'è stata una riunione di studenti e insegnanti nell'aula Magna. E' stato diffuso un comunicato, in cui si chiede l'immediato intervento della polizia in caso di nuova occupazione, e l'adozione di misure disciplinari nei confronti degli studenti che hanno causato i disordini. . Durante la « liberazione » della Ca' Granda dalla borsetta di una studentessa, appoggiata sul davanzale di una finestra, qualcuno ha asportato il portafogli contenente 80 mila lire destinate al pagamento delle tasse scolastiche e ad altre spese inerenti agli studi. Indignati per il gesto, gli stessi compagni della ragazza hanno organizzato una colletta per ridarle almeno parte della somma. Il personale non insegnante del Politecnico, davanti alla impossibilità di non percepire lo stipendio alle scadenze regolari, 'ha deciso .di astenersi dal lavoro « pur rimanendo a disposizione nel caso venga resa possibile la ripresa della loro attività». Nella notte gli studenti della « Cattolica » al termine della loro assemblea hanno approvato a grande maggioranza un ordine del giorno per l'occupazione dell'Ateneo. Subito dopo un centinaio di studenti, mentre gli altri lasciavano l'aula Magna, si è asserragliato nell'Ateneo. Gli agenti finora non sono intervenuti, g. m. 1 La situazione ali9Università, di Stato a Milano

Persone citate: Crosti, Granda

Luoghi citati: Milano