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Trionfo del Milan a Rotterdam nella finale di Coppa delle Coppe Boxe stasera a Torino al Palazzo dello Sport Una Interessante riunione di boxe, comprendente due Incontri fra professionisti, quattro fra dilettanti e due tra novizi, si svolge questa sera a Torino, al Pa lazzo dello Sport al Parco Ruf fini. La manifestazione avrà inizio alle ore 21; dopo novizi e dilettanti. Impegnati ih un confronto Torino-Genova, sarà la volta del professionisti. Il match fra 1 welters Guernleri ed Occhlpinti sulle 8 riprese promette spetta colo per la conosciuta potenza del primo; Bisottl e Panserl, sulle sei riprese, vedrà di fronte due pugili generosi e combattivi Il programma — Novizi (3 riprese di 2 minuti) pesi mosca Rubiu (Torino) c. Mlgliardi (Genova); piuma: Mlmoll (T.) c Ferruso "(G.l. Dilettanti (3 riprese di 3 minuti) — Superwelters: Acquafre sca (T.) c. Falchi (G.); gallo: Verdiani (T.) c. Fusai (G.); più ma: Carrara (T.) c. De Marco (G.); superleggeri: Agnese (T.) c Siemi'(G.). Professionisti — Welters: Guer nieri c. Occhlpinti in 8 riprese medi: Bisotti c. Panseri in l riprese. (Dal nostro inviato speciale) Rotterdam, 23 maggio. , I campioni d'Italia del Milan hanno conquistato questa sera a Rotterdam la Coppa delle Coppe, superando nella finale della competizione europea la squadra tedesca dell'Amburgo (2-0). 'Il successo dei rossoneri è stato nettissimo ed è venuto a determinarsi già nella parte iniziale del confronto. Con due spettacolari azioni personali l'ala destra Hamrin metteva a segno (al 3" ed al 20" minuto) le reti della vittoria per gli italiani: in seguito i milanesi controllavano agevolmente le offensive degli avversari, difendendo con buon esito il vantaggio. Al termine della combattuta ed interessante partita i tifosi italiani, che hanno seguito la loro squadra fino in Olanda, hanno manifestato tutto il loro entusiasmo con grida festose e lanci di petardi: piuttosto delusi invece apparivano, come è logico, i trentamila sostenitori dell'Amburgo accorsi a Rotterdam con la speranza di salutare una vittoria dei tedeschi. Dopo il trionfo di questa sera, il Milan raggiungerà gli Stati Uniti (la partenza avverrà domattina direttamente da Rotterdam) per disputarvi una serie, di partite: rientreranno invece in sede i cinque rossoneri inclusi nella lista dei 22 azzurri per la gara di Napoli con l'Urss L'incontro si è giocato alla luce dei riflettori, davanti ad oltre 50 mila spettatori, fra i quali numerosissimi erano i tedeschi che incitavano rumorosamente i giocatori dell'Amburgo. Ma si era appena arrivati al 3" minuto dal calcio d'inizio che già i rossoneri del Milan si trovavano in vantaggio. L'azione era stata bellissima e combinata, partendo da Lodetti, passando per Sorniani, con l'intervento del terzino Anquilletti e il tocco finale di Hamrin. Lo svedese, sopravvenuto improvviso, secondo il suo stile, metteva la palla nella rete da pochi metri di distanza, battendo nettamente il portiere Ozcan. La reazione dell'Amburgo era violentissima e sì appoggiava prevalentemente sull'ala destra Dorfel II. velo cis6ima: da lui dovevano prò venire, durante tutto il primo tempo, le situazioni piti pericolose. Continuando a giocare con molta autorità, al 20" il Mi lan raddoppiava il suo vantaggio; approfittando di una rimessa laterale in campo Hamrin ha dribblato due avversari, li ha piantati in asso, è arrivato davanti alla porta tedesca e ha deposto in rete in modo irresistibile. Il secondo tempo ha visto per la sua maggior parte un lungo . predominio dei tede schi, i quali hanno premuto fin che hanno voluto, ma non sono riusciti a mettere in pericolo la rete difesa dal por tiere Cudicini se non una volta sola. In questa occasione (all'803) il portiere ha eseguito una grande parata, respingendo in tuffo un tiro di Dorfel I" e impedendo la segna tura all'Amburgo. I tedeschi hanno lottato con molta costanza, senza mai riuscire però ad essere veramente pericolosi. L'intera squadra del Milan va lo data, anche nel suo settore difensivo: In questo settore, Schnellinger si è difeso come un leone, ma gl'interi componenti della seconda e della terza linea sono arrivati coprirsi l'un l'altro, impedendo sempre agli avversari di trovarsi in posizione perico Iosa. Il Seeler stesso, che ere stato uno dei grandi protago nisti della finale del Campio nato del mondo in Inghilterra, due anni or sono, non è riuscito mai ad imporsi. La squadra italiana non era sostenuta da un pubblico co sì numeroso e così rumoroso come lo è stata quella dell'Amburgo, ma ha fatto pie namente il suo dovere. Biso gna dire che la parte miglio re dell'incontro sono stati primi venti minuti, durante quali i rossoneri sono riusci ti a segnare le due reti sflo rando anche la terza segnatura con Prati, verso la metà dal tempo. Tutta la compa¬ Conclusa l'importante competizione calcistica europea Trionfo del Milan a Rotterdam nella finale di Coppa delle Coppe I campioni d'Italia battono i tedeschi dell'Amburgo per 2.0 - Nel primo tempo Hamrin segna entrambi i goals con spettacolari azioni - Entusiasmo dei tifosi rossoneri che avevano seguito la squadra in Olanda - I giocatori milanesi partono oggi per una «tournée» negli Stati Uniti -A. gine si è portata bene ed è con vera soddisfazione che noi italiani abbiamo potuto1 registrare questo successo. A fine gara il Milan ha ricevuto il trofeo ed ha compiuto alcuni giri di campo con la coppa tra gli applausi del pubblico. Nella seduta della Federazione europea1 tenutasi qui a Rotterdam quest'oggi, è stato designato come arbitro per la partita che si deve svolgere a Napoli il 5 giugno prossimo fra l'Italia e l'Urss (semifinale della Coppa Europa per nazioni) il tedesco occidentale Tschrenker, quello che aveva arbitrato a Lisbona quando l'Internazionale ha perduto contro il Celtic in Coppa dei Campioni. Vicever¬ sa l'altra semifinale che si deve svolgere a Firenze, fra l'Inghilterra e la Jugoslavia, sarà diretta dallo spagnolo Ortiz de Mendebil, che ha arbitrato oggi a Rotterdam. I direttori di gara per le finali dell'8 giugno saranno prescelti in un secondo momento. Vittorio Pozzo Milan: Cudicini; Anquilletti, Schnellinger; Trapattoni, Rosato, Scala; Hamrin, Lodetti, Sorniani, Rivera, Prati. Amburgo: Ozcan; Sandmann, Kurbijahn; Dieckmann, Horst, Schultz; Dòrfel II, Kramer, Seeler, Hònig, Dorfel I. Arbitro: Ortiz de Mendebil (Spagna). Colausig alla Juventus in cambio di De Paoli? Milano, 23 maggio. Inter, Milan, Juventus hanno richiesto al Cagliari l'ala sinistra .Luigi Riva. La società neroazzurra ha informato i dirigenti rossoblu di essere disposta ad offrire, per l'attaccante della Nazionale, un supplemento di circa 50 milioni in più di ogni altro club. L'Inter inoltre avrebbe interrotto le trattative con la Sampdoria per la mezz'ala Vieri per il quale i blucerchiati avrebbero chiesto il mediano Bedin e 200 milioni. Alfredo Foni, l'ex c. t. della Nazionale svizzera, che succederà ufficial¬ mente ad Helenio Herrera domattina, conta di rilanciare Bedin e lo stesso centroavanti Nielsen, costato 400 milioni e messo in disparte dal trainer uscente. Colausig, in comproprietà fra Inter e Brescia, sarebbe già stato ceduto alla Juventus dal sodalizio biancoceleste a parziale contropartita del centroavanti De Paoli. La notizia non ha trovato piena conferma da Torino. Rosato, da sinistra, Sorniani con la coppa in mano, Trapattoni e Anquilletti mentre compiono il giro d'onore dopo i! successo del Milan a Rotterdam (Telefoto) Da domenica le partite si iniziano alle ore 17 Milano, 23 maggio. La Lega nazionale calcio ha confermato che a seguito dell'entrata in- vigore dell'ora legale, l'inizio delle partite ufficiali, con decorrenza da domenica prossima 26 maggio è stabilito alle ore 17 (corrispondenti alle 16 solari). »