Il vetro dell'automobile

Il vetro dell'automobile Il vetro dell'automobile Oltre all'impiego nei finestrini, viene adoperato per la fabbricazione dei pneumatici, delle molle, e delle cinghie del motore - Vantaggi della tecnica della vetroresina Oltre all'evidente impiego nei cristalli dei finestrini, il vetro presenta altre interessanti possibilità di utilizzazione sulle automobili. Si tratta, in genere, di applicazioni del vetro sotto forma di filato: possiede straordinarie caratteristiche di resistenza alle sollecitazioni meccaniche ed è molto resistente al calore. Il filo e la tela (o il feltro di vetro) sono già stati usati con successo sia per ottenere l'isolamento termico ed acustico, sia per la costruzione delle carrozzerie mediante la tecnica della « vetroresina »: si stendono diversi strati di tela e feltro di vetro in apposite matrici, impregnandole di una sostanza plastica liquida che poi solidifica conferendo una grande rigidità all'insieme. Numerosi altri impieghi sono in via di sperimentazione o stanno già entrando nelia tecnica produttiva. Per esempio, nella fabbricazione di pneumatici, la fibra di vetro serve al posto delle altre fibre vegetali o sintetiche che compongono la carcassa. Una fabbrica di pneumatici americana, la Goodyear, ha già messo in vendita pneumatici costruiti secondo un sistema nuovo che costituisce un punto di incontro tra il tipo normale ed il cinturato. Infatti, sopra ad una carcassa di tipo normale costruita in fibre sintetiche, viene posta una « cintura » di fibre di vetro che rinforza l'insieme, rende più durevole il battistrada e diminuisce la rumorosità. Questo tipo di copertura è detta' anche semiradiale e « polyglas » per indicare la sua costruzione con fibre di vetro. Un'altra applicazione del vetro filato si ha nel campo delle molle: è possibile costruire molle dalle forme più diverse, utilizzando la tecnica della vetroresina, legando cioè le fibre con materie plastiche; in tal modo si possono dare dimensioni e forme anche complicate ad un costo molto basso, e si ottengono molle con caratteristiche molto interessanti. Esperimenti in questo senso vengono effettuati dalle maggiori Case automobilistiche, nell'ambito degli studi per il miglioramento delle sospensioni. In ogni caso, le parti che vengono realizzate con la tecnica della vetroresina, hanno il vantaggio di essere praticamente immuni da ossidazione e corrosione, e si pre¬ stano quindi per essere esposte all'intemperie, oppure all'azione di acidi, solventi, benzina e olio: si possono fare i supporti delle batterie, i serbatoi ecc. Un altro esempio che si può citare è quello delle cinghie per l'azionamento degli assi a camme, cinghie costruite con un'anima in fibre di vetro e coperte di gomma sintetica. E' stato detto che si può fare un'automobile quasi completamente di vetro e plastica, limitando l'uso dell'acciaio a poche parti meccaniche in cui le sollecitazioni sono veramente molto grandi; anche senza arrivare a questi estremi è certo che la percentuale di parti non metalliche di un'automobile media è in costante aumento. g. r.