Moratti lascia l'Inter Incerta la sorte di Herrera

Moratti lascia l'Inter Incerta la sorte di Herrera Una delle più grandi squadre d'Italia cambia volto Moratti lascia l'Inter Incerta la sorte di Herrera La irrevocabile decisione annunciala ieri sera dal presidente al consiglio direttivo del club - Sabato la carica verrà assunta ufficialmente dall'attuale «vice» dott. Fraizzoli - Il contratto di Helenio scadrà il 30 giugno - te Prima di allora deciderò» ha detto il futuro responsabile del club (Nostro servizio particolare) Milano, 14 maggio. Angelo Moratti lascia l'Inter. Il presidente che ha guidato la società nerazzurra alla conquista di tre scudetti di campione d'Italia, di due titoli di campione d'Europa e di due di campione del mondo, ha comunicato ufficialmente il suo proposito di dimettersi dalla presidenza dell'Internazionale Foot-ball Club. Questa sera, durante lg riunione del Consiglio d'amministrazione della società nerazzurra, egli ha chiesto la autorizzazione a trasferire al vice-presidente Fraizzoli la maggioranza del pacchetto azionario. Il Consiglio non ha potuto negare il proprio assenso e da domani il dott. Fraizzoli diverrà titolare della maggioranza assoluta del pacchetto azionario dell'Inter, mentre al comm. Moratti rimarrà soltanto una percentuale complessiva dell'I 1 o del 12. Il Consiglio d'amministrazione tornerà a riunirsi sabato mattina e, nel corso di questa seconda seduta, il comm. Moratti rassegnerà le dimissioni dalla presidenza per dare modo ai consiglieri di eleggere alla carica il dott. Fraizzoli. Fino a sabato mattina dunque presidente dell'Inter sarà ancora Moratti, ma nel pomeriggio gli succederà il cinquantaduenne vice-presidente che è titolare di una grande industria per la fabbricazione e la vendita di uniformi. Il presidente uscente, parlando ai giornalisti al termine della riunione del Consiglio, ha confermato che non intende conservare alcuna carica sociale. « Sono arrivato alla decisione di dimettermi — ha detto — da 14 mesi, ma non ho potuto realizzarla prima perché non volevo andarmene prima di avere regolarizzalo la costituzione della società per azioni e gli altri problemi di carattere amministrativo. Le gioie più belle me le ha date l'Inter ed è naturale che lasci la presidenza con grande rimpianto. Ma ritengo logico il cambio della guardia perché come si cambiano giocatori e allenatori, è giusto che si cambino anche i presidenti. Sulla posizione di Helenio Herrera non posso dire nulla di preciso. Herrera è legato alla società da un contratto che scadrà il 30 giugno. Toccherà al nuovo presidente ed al Consiglio di amministrazione decidere se riconfermarlo o no ». Moratti ha poi smentito di avere l'intenzione di assumere la presidenza del Cagliari e di tentare la scalata alla massima carica della Federcalcio o della Lega nazionale, mentre ha evitato di commentare la proposta di alcuni consiglieri che vorrebbero assegnargli la presidenza onoraria del club. Molto evasivo sul problema della riconferma di Herrera è stato anche il dott. Fraizzoli. « Il mio compito sarà difficile — ha detto — perché l'Inter è una grande società e perché succederò ad un presidente molto popolare. Sarà quasi impossibile conseguire i risultati che Moratti ha conséguito in 13 anni di presidenza, ed è per questo che sono molto incerto anche sul problema dell'allenatore. Ho avuto del contatti con alcuni tecnici di mia fiducia, per ascoltare i loro pareri anche su alcuni giocatori dell'Inter, attualmente in prestito ad altre società, ma non ho ancora preso alcuna decisione. Posso dare la mia parola d'onore che non è affatto vero che 10 abbia già deciso l'esonero di Helenio Herrera. Debbo ancora pensarci bene. L'Inter deve sempre mirare ai massimi traguardi e perciò deb bo preoccuparmi di adeguare t mezzi allo scopo. Risolverò 11 problema del tecnico, dopo essere stato nominato ufficiai mente presidente e comun que prima del 30 giugno ». David Messina Moratti da tredici anni è presidente dell'Inter Moratti ha 56 anni ed ha assunto la presidenza dell'Inter sul finire del campionato 1954-55, concluso dalla squadra nerazzurra all'80 posto. Il club milanese si era aggiudicato gli scudetti nei tornei 1952-53. 53-54; il crollo della stagione 54-55 aveva provocato gravi malumori che si rpsiMps risolsero con il cambio di presidente. Dal momento in cui ha preso il comando del sodalizio, il cavaliere del lavoro Angelo Moratti si è adoperato per portare ad ogni costo, rischiando anche dure critiche, l'Inter a dominare in Italia ed in Europa: tre titoli nazionali, due Coppe dei campioni ed altrettanti titoli mondiali di club sono il bilancio dei tredici anni di presidenza dell'industriale petrolifero milanese. Tutti i recenti successi, l'Inter li ha ottenuti con Helenio Herrera, chiamato proprio da Angelo Moratti alla guida tecnica del club. Frima dell'arrivo di Helenio, avvenuto nell'estate del 1960, il club nerazzurro aveva cam¬ biato tredici trainers in sei anni, certamente un primato in materia. Herrera ha fatto spendere molti soldi al suo presidente, ma gli ha anche procurato grandi soddisfazioni: ha esagerato però nella campagna trasferimenti dell'estate scorsa, quando il bilancio acquisti-cessioni si è chiuso con un passivo di 900 milioni. E la squadra ha deluso, finendo il torneo al 5" posto. I piazzamenti dell'Inter in campionato nei tredici anni di « presidenza Moratti » sono i seguenti: stagione 1955-56: terza 1956- 57: quinta 1957- 58: nona 1958- 59: terza 1959- 60: quarta estate '60, arriva Herrera 1960- 61: terza 1961- 62: seconda 1962- 63: campione d'Italia 1963- 64: seconda dopo spareggio col Bologna, campione d'Europa, camp, del mondo 1964- 65: campione d'Italia, campione d'Europa, campione del mondo 1965- 66: campione d'Italia 1966- 67: seconda 1967- 68: quinta. 4. * Il Torino giocherà in amichevole a Piacenza, contro la squadra locale che milita in serie C, giovedì 23 maggio; 1 granata disputeranno altre due gare in provincia con 11 Macobl ad Asti e con 11 Fanfulla a Lodi. * A Santa Margherita Ligure si sono concluse le regate veliche internazionali per la « Coppa Alberti » riservate alla classe « Snipe ». Lo svizzero Zenger su « Patrizia III » si è aggiudicato 11 successo davanti al triestino Mori n su « Hazel IV » ed a Brezlch, pure di Trieste, su « Barbanera IV».