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Un'opera di Della Valle ripresa dopo quattro secoli Un'opera di Della Valle ripresa dopo quattro secoli « Adelonda di Frigia » nella Cappella dei Mercanti, a cura del Teatro Stabile - Gli «Intermezzi» musicali eseguiti per la prima volta Un importante spettacolo si è svolto ieri sera nella Cappella dei Mercanti, organizzato dal Teatro Stabile in collaborazione con l'Assessorato all'Istruzione del Comune di Torino: per la prima volta, dal lontano 1595, sono stati eseguiti gli Intermezzi musicali che Pietro Veccoli ( « musico di camera » dei Savoia fra il 1580 e il '97) compose per la tragicommedia di Federico Della Valle Adelonda di Frigia, messa in scena alla corte di Carlo Emanuele I per onorare il serenissimo Cardinale d'Austria. L'argomento è classico : Adelonda, figlia del re di Frigia, mentre è in viaggio per andar moglie a Mirmirano principe del Ponto, fa naufragio sull'isola delle Amazzoni, dove diviene sacerdotessa dell'Idolo al quale venivano sacrificati quanti forestieri capitavano all'isola. Dopo non molto, vi giunge Mirmirano, in cerca della fidanzata; catturato, è destinato al sacrifìcio. Ma egli ritrova Adelonda, e fugge con lei. Mentre le Amazzoni si preparano a inseguire i due, l'Idolo prende la parola, ammonendo le vergini guerriere a lasciarli andare, e a smettere d'ora in poi il barbaro e crudele rito. Gli Intermezzi, scritti da Veccoli, e rimasti dimenticati in un codice della Biblioteca Nazionale di Torino, venivano di tanto in tanto sfogliati da qualche musicologo; ma bisogna ringraziare Gualtiero Rizzi che li ha tratti in luce, affidandone la trascrizione al maestro Roberto Goitre, rendendone così possibile la conoscenza diretta. A parte il loro interesse come musiche di scena, attente all'azione, e quindi già avviate verso il gusto melodrammatico, esse sono in più punti di un reale valore artistico; scritte in elegante polifonia a tre voci, si bilanciano fra il madrigale e il balletto, con una nettezza, sensibilità e padronanza della forma che rivelano nel musicista cinquecentesco un maestro di primo piano. Molto impegnativo quindi il compito dei cantanti, Rita Marchina, Carla Boglietti, Nella Verri, Armando Sorbara e Giuliano Ferrein che, diretti e accompagnati al cembalo da Roberto Goitre, hanno dato vita con precisione e bravura agli Intermezzi; ad essi si sono alternati, nei necessari raccordi dell'azione, gli attori Leda Negroni, Clotilde Minessi, Tonino Bertorelli e Gian Mesturino, tutti calorosamente festeggiati dal pubblico al termine della serata, assieme a Gualtiero Rizzi che ha curato lo spettacolo. Le repliche avranno luogo domani e venerdì sera. vice