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Condannato un magistrato svizzero Rubava il denaro delle cauzioni Condannato un magistrato svizzero Rubava il denaro delle cauzioni Ad un anno e nove mesi - Negata la condizionale - il processo a Basilea: l'imputato era uno dei più stimati procuratori della città (Dal nostro corrispondente) Berna, 11 maggio. Dinanzi alla Corte d'Assise di Basilea si è concluso il processo contro uno dei più conosciuti magistrati di questo Cantone, il procuratore Theodor Blaesi. Ricono sciuto colpevole dei reati di peculato ed abuso di potere ( ha trattenuto per sé le somme versate come cauzione da diversi accusati), è stato condannato a un anno e nove mesi di reclusione. La Corte gli ha negato i benefici della condizionale, ma siccome il Blaesi I che era a piede libero) ha subito pre¬ sentato ricorso contro la sentenza, ha potuto evitare l'arresto, almeno per ora. Theodor Blaesi, un uomo dall'aspetto elegante ed anche simpatico, passava per essere un magistrato di notevoli capacità. Per tale motivo la popolazione apprese a suo tempo con stupore la notizia del suo rinvio a giudizio. Durante il processo, ha ammesso soltanto una parte delle accuse rivoltegli affermando invece di non essersi mai reso colpevole del reato di abuso di poteA. La sentenza emessa dalla Corte è più severa della ri¬ chiesta formulata dal P.M. (che nella sua requisitoria di giovedì scorso si era limitato a chiedere un anno e mezzo di reclusione). Nel dare lettura della sentenza, il presidente della Corte ha pronunciato parole estremamente dure nei riguardi del condannato (da tempo sospeso dalle sue funzioni), osservando che con il suo illecito comportamento egli ha scosso la fiducia del pubblico nella magistratura. Per tale ragione, ha aggiunto, la Corte non ha potuto concedergli alcuna attenuante. 1. f.