Imposto un limite di velocità su tutte le strade della Svezia

Imposto un limite di velocità su tutte le strade della Svezia Imposto un limite di velocità su tutte le strade della Svezia La rete stradale divisa in tre categorie -1 limiti massimi di velocità : 90,110 e 130 km orari - Il cambiamento deciso dall'Ente statale per la sicurezza del traffico che dispone di fondi illimitati per creare una nuova generazione di automobilisti più responsabili (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, 9 maggio. E' in funzione da poco in Svezia l'Ente statale per la sicurezza del traffico, istituzione dotata di ampi poteri, il cui bilancio, è stato precisato, non verrà espresso in corone ma in « risparmio di vite umane ». A capo dell'Ente è il sig. Lars Skjold che diresse il cambiamento del sistema del traffico modificando la mano di guida che venne portata da sinistra a destra. Il successo della sua opera fu allora tale che appunto per lui il governo decise la creazione del nuovo Ente. Il sig. Skjold ha dato ordini perentori: entro brevissimo tempo la circolazione svedese dovrà essere perfetta. Nessuno sforzo verrà risparmiato per migliorare lo stato delle strade e creare una nuova generazione di automobilisti. L'Ente statale per la sicurezza del traffico dispone di fondi praticamente illimitati e dà le disposizioni che vuole rispondendone solo di fronte al Consiglio della Corona, presieduto dal re; la sua attività si esplica particolarmente in tre campi: strade, guidatori e vetture ed ha alle sue dipendenze l'intero apparato statale. Da ieri notte sono stati introdotti in tutta la Svezia, limiti base di velocità di valore permanente. Si è provveduto a dividere le strade svedesi in tre categorie ove i limiti massimi consentiti saranno di 90, 110 e 130 chilometri all'ora. Nei centri urbani verrà mantenuto il limite attuale di 50 chilometri all'ora. Le segnalazioni stradali con i nuovi limiti erano già pronte da parecchi giorni ricoperte da teloni: sono state scoperte simultaneamente alle ore 0 di ieri. L'opera per il miglioramento dei guidatori è imponente. Sono state rivedute le disposizioni valevoli per le scuole di guida e gli insegnamenti e gli esami resi modernissimi ed efficaci. Gli allievi dovranno imparare a guidare ih tutte le possibili condizioni atmosferiche, sia alla luce del giorno che di notte, in città e fuori città. I controlli della polizia stradale (già in atto) saranno molto frequenti ma rapidissimi. Intere città e regioni verranno controllate al 100 per cento in modo da ottenere risultati statistici contemporanei e completi. . La propaganda per la sicurezza del traffico si sta svolgendo in grande stile su basi pubblicitarie su tutti gli organi di stampa comprese la radio e la televisione per le quali non è . altrimenti consentita alcuna altra forma di propaganda. L'Ente statale, che ha il potere di promulgare leggi inerenti al traffico, ha poi impostato una linea d'azione relativa al raggiungimento di uno standard di sicurezza delle vetture nuove di fabbrica. ' Ha inoltre disposto svariati controlli per i veicoli in circolazione ed ha fatto eseguire ispezioni presso tutti i rivenditori di vetture usate in modo da eliminare i veicoli che non presentavano garanzia di sicurezza. I poteri e le possibilità pratiche dell'Ente sono tali che lo stesso è stato definito (i la mafia della sicurezza del traffico ». I suoi primi risultati sono stati notevoli: il numero degli incidenti, dei morti e dei feriti sta diminuendo in modo costante ed è di circa il 40 per cento inferiore a quello degli stessi periodi degli anni scorsi. La « morte sulle strade », ha detto il sig. Skjold, è una cosa del tutto inutile ed in¬ degna di un popolo civile Appunto per questo l'Ente statale per la sicurezza del traffico non si occuperà praticamente delle somme spese per tenerlo in attività. L'unica cosa che conterà sarà il risparmio di vite umane Walter Rosboch

Persone citate: Lars Skjold, Walter Rosboch

Luoghi citati: Stoccolma, Svezia