A Perugia il processo per la Questura di Sassari
A Perugia il processo per la Questura di Sassari A Perugia il processo per la Questura di Sassari Sedici imputati, fra i quali alcuni funzionari di P. S., accusati d'aver compiuto violenze per ottenere confessioni (Nostro servizio particolare) Roma, 7 maggio. La Cassazione ha stabilito che il processo ai funzionari di polizia accusati di avere compiuto a Sassari violenze per ottenere delle confessioni venga celebrato dinanzi al Tribunale di Perugia. La corte suprema, accogliendo le istanze di uno dei difensori on. Filippo Ungaro e del procuratore generale presso la Corte d'Appello di Cagliari, ha ritenuto non opportuno che il dibattimento si svolgesse nella sua sede naturale e cioè Sassari o tanto meno in Sardegna, per motivi di ordine pubblico. Il processo ha avuto origi¬ ne da una serie di denunce in seguito alle quali la magistratura dispose una indagine conclusasi con il rinvio a giudizio per violenza privata, lesioni e falso in atto pubblico di 16 imputati tra ì quali il commissario di p.s. dott. Elio Juliano, già capo della Squadra Mobile di Sassari, il commissario Giuseppe Balsamo, il brigadiere di p.s. Giuseppe Gigliotti, alcuni agenti e l'ex vice questore Giuseppe Grappone. Dopo questa decisione è da supporre che il processo si svolgerà soltanto nel prossimo autunno. g. g.
Persone citate: Elio Juliano, Filippo Ungaro, Giuseppe Balsamo, Giuseppe Gigliotti, Giuseppe Grappone
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