Non dà la precedenza e investe l'auto di due coniugi: morenti

Non dà la precedenza e investe l'auto di due coniugi: morenti Drammatico incidente ad un incrocio presso Orbassano Non dà la precedenza e investe l'auto di due coniugi: morenti Sono un vice direttore amministrativo della Rai e la moglie - La loro vettura, urtata nel Passano numerosi automobilisti, ma nessuno si ferma a prestare soccorso - Finalmente fianco da una «500», si capovolge i feriti vengono portati all'ospedale Due coniugi sono in fin di vita per un incidente stradale, causato da una « 500 » che non ha rispettato lo « stop ». Sono il rag. Carlo Conterno, uno dei vicedirettori centrali della Rai-tv e Paola Tarditi, entrambi di 57 anni. Abitano in via Marco Polo 24, hanno due figli, sposati. Ieri pomeriggio stanno ritornando dal week-end verso Torino sulla nuova strada costruita fra Piossasco e la città: una grande arteria, con diritto di precedenza, a due corsie per ogni senso di marcia. Invita a correre, e la « BMW 2000 » guidata dal Conterno viaggia veloce. L'incidente accade alle 18, all'incrocio con la strada tra Volvera e Orbassano. Da questo paese arriva una « 500 » guidata da Giovanni Bruno, 35 anni, abitante a None in frazione S. Dalmazzo, che ha a fianco una nipotina di 8 anni. Racconta angosciato: « Mi sono fermato regolarmente allo « stop » e non ho visto l'altra vettura che arrivava. Non riesco a capire come mai: forse perché era grigia, si confondeva con l'asfalto. Ho rimesso in moto e ho sentito un urto ». Il Conterno ha frenato bruscamente, ma la « 500 » ha investito la sua vettura sul fianco. Racconta ancora il Bruno: « All'urto, la mia auto si è fermata di colpo, la bimba è stata proiettata sotto il cruscotto. L'ho rialzata, poi ho guardato che cosa era successo. Ho visto l'altra vettura rotolare più volte su sé stessa e abbattersi contro lo spartitraffico ». Gli sportelli si sono spalancati, Paola Conterno rimane imprigionata nell'abitacolo, il marito è stato proiettato sei metri più avanti e giace esanime sull'asfalto. Sfrecciano i gitanti che tornano dal week-end, nessuno si ferma davanti a questo corpo senza vita, sotto il quale si allarga una pozza di sangue. Solo dopo una diecina di minuti Giorgio Giua, 35 anni, abitante a Torino in via Caprie 5, si arresta e carica la donna. Ma deve arrivare da Orbassano il camionista Vincenzo Melliti, 40 anni, abitante in via Castellazzo, che ha sentito in paese dell'incidente, perché anche il corpo del Conterno venga accolto. Sul posto, restano agenti della stradale e vigili urbani di Orbassano. Sulla «BMW 2000 » rovesciata c'è una carrozzella: si teme che con i due coniugi ci fosse anche un nipotino, si cerca con angoscia nel fossato, tra i cespugli dei prati il corpo di un bimbo. Ma non si trova nulla. Si sta facendo buio, qomincia a piovere. All'ospedale di Orbassano, il dott. Bo-. na giudica gravissime le condizioni dei due feriti. Entrambi hanno lesioni al capo e all'addome, con probabili complicazioni interne; la donna anche la frattura della spalla sinistra. Bisogna ricoverarli in un ospedale più attrezzato, le ambulanze ripartono verso il C.T.O. Qui il prof. Negri e i dottori Coscia e Messina intervengono ma le speranze sono legate a un filo: nella notte, Paola Conterno è stata sottoposta a un intervento chirurgico, * Un uomo è stato travolto da un'auto sotto la pioggia ed è ricoverato in condizioni disperate all'ospedale Mauriziano. E' Samuele Montaldo 68 anni, un vedovo ricoverato all'Istituto di riposo per la vecchiaia di corso Unione Sovietica 220. Alle 22 di ieri sera attraversava il controviale di corso Vittorio Emanuele all'altezza del numero 81. Dalla sinistra è arrivata una « 600 » condotta da Calcedonio Cipriani, 19 anni, via San Massimo 28. Piovigginava, l'andatura del l'utilitaria era sostenuta. Il guidatore afferma di non avere visto il pensionato: perciò non avrebbe neppure tentato di frenare. Il Montaldo è stato portato al Mauriziano, dove è ricoverato con prognosi riservata. Il rag. Carlo Conterno, 57 anni, e la moglie Paola Tarditi

Luoghi citati: Messina, Orbassano, Piossasco, Torino, Volvera