Operata ieri la giovane torinese nuora della signora Indira Gandhi

Operata ieri la giovane torinese nuora della signora Indira Gandhi CE Nuova Delhi, lunedi matt. Sonia Maino Gandhi, la giovane torinese moglie del figlio del Primo ministro indiano, signora Indirà Gandhi, è stata operata ieri di appendicite presso la clinica Willingdon. L'intervento,' durato 25 minuti, ha avuto esito soddisfacente. La paziente, colpita da un'infiammazione' all'appendice due giorni dopo essersi unita in matrimonio con Rajiv Gandhi, lo studente da lei conosciuto in .Inghilterra, si è svegliata senza difficoltà dall'anestesia ed ha dichiarato di sentirsi « perfettamente bene ». « Mi sembra addirittura di non aver subito alcun intervento chirurgico » ha detto Sonia alla signora Gandhi che, assieme alla madre, signora Paola Maino, giunta da Torino per le nozze, l'aveva accompagnata in ospedale per assisterla nella pur sempre delicata fase postoperatoria. Sonia, che indossava un punjabi. il tipico abito indiano di seta variopinta con calzoni alla baiadera, è entrata a piedi nell'edificio delia clinica dirigendosi con passo svelto verso la sala operatoria. Un'ora e mezzo più tardi il sovrintendente del nosocomio, brigadiere Lall, ha dato lettura ai giornalisti del comunicato medico. « La paziente sta benissimo. Resterà degente per circa una settimana — ha poi aggiunto il funzionario — in modo da evitare qualsiasi complicazione ». Al suo risveglio, Sonia Mai no Gandhi ha trovato accanto al capezzale il marito, la L'intervento eseguito in una clinica di Nuova Delhi Operata ieri la giovane torinese nuora della signora Indira Gandhi L'infiammazione si manifestò due settimane fa, due giorni dopo le nozze - La suocera ha seguito le fasi dell'atto chirurgico in una saletta vicina trasformata in ufficio - La madre e il marito hanno poi vegliato Sonia Maino tutta la notte - Molti i messaggi di auguri • L'ambasciatore d'Italia ha inviato un mazzo di fiori Sonia Maino (al centro) mentre entra all'ospedale. Dietro di lei la suocera (Tel. UPI) madre ed i suoceri. Un medico ha riferito che la signora Gandhi, pur di stare accanto alla nuora, aveva trasformato una saletta, adiacente alla stanza in cui è ri¬ coverata la paziente, in ufficio facendosi portare dai segretari documenti di Stato ed altri atti ufficiali. Il Primo ministro ha ingannato l'attesa durante la permanenza di So¬ nia in camera operatoria firmando vari documenti ed impartendo istruzioni ai propri collaboratori. Nel pomeriggio, il Primo ministro, assieme al marito, ha lasciato l'ospedale per fare ritorno nella propria residenza. Il marito di Sonia e la madre hanno trascorso la notte nella clinica. In serata i medici curanti avevano permesso alla paziente di ricevere alcune visite. Fra i visitatori vi sono stati la zia della signora Gandhi, Vijayalakshmi Pandit, parente dell'ex Primo ministro Pandit Nehru ed ex ambasciatore indiano a Mosca, Londra e Washington, che ha recato in dono a Sonia un mazzo di fiori, libri, riviste ed un quadro, ed il ministro della Sanità Sirpat Chandraseshkar. Subito dopo l'operazione, la signora Paolo Maino ha telefonato al marito, impresario edile, che come è noto a causa degli impegni del suo lavoro non era potuto venire a Nuova Delhi per le nozze della secondogenita celebrate due settimane or sono. Alla giovane signora che sposando Rajiv è diventata nuora del Primo ministro indiano dell'Unione indiana molte persone a lei note, ma anche altre a lei del tutto sconosciute, hanno voluto far giungere messaggi augurali e fiori. Un grande fascio di fiori è stato inviato in clinica dall'ambasciata d'Italia a Nuova Delhi. (A- P)

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Londra, Mosca, Nuova Delhi, Torino, Washington