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Donna morta, due feriti nell'auto contro un palo Donna morta, due feriti nell'auto contro un palo La disgrazia a Bra - La vittima aveva 70 anni - Gravi il nipote (alla guida) e sua madre (Dal nostro corrispondente) Bra, 27 aprile. Una «1100 » con tre persone a bordo si è schiantata alle 19 di questa sera contro un palo in cemento della luce elettrica. Nell'incidente, avvenuto alle porte di Bra, sulla provinciale di Torino, cento metri prima del Santuario della Madonna dei Fiori, ha perso la vita Ma- ria Peracchia, di 70 anni, residente a Bra, via Goito 10, che sedeva al fianco del nipote, Alberto Abrate, di 22 anni, il quale era alla guida. Questi e la madre Caterina Peracchia, di 47 anni (sorella della vittima), che viaggiava sul sedile posteriore, hanno riportato gravi ferite e sono stati ricoverati con prognosi riservata all'ospedale S. Spirito di Bra. L'auto, diretta a Bra, proveniva da Sanfré, dove l'Abrate lavora come operaio presso l'azienda Bruno, produttrice di apparecchiature oleodinamiche. Per cause ancora imprecisate, la « 1100 », giunta all'altezza di un distributore di benzina, ha sbandato sulla sinistra ed ha divelto due paracarri. L'Abrate inutilmente ha cercato di riprenderne il controllo: la macchina è poi finita contro un palo in cemento della luce elettrica; dopo aver girato su se stessa, si è posta di tra verso sulla strada. Maria Peracchia, che come abbiamo detto viaggiava a fianco dell'autista, è stata sbalzata sull'asfalto e cadendo ha riportato la frattura del cranio: è rimasta uccisa sul colpo. Madre e figlio sono rimasti imprigionati nell'auto ridotta ad un ammasso di rottami. Erano feriti e gemevano. Una pattuglia della polizia stradale, giunta sul posto con il pretore dottor Martincich, li ha liberati e adagiati su un'autolettiga, provvedendo al loro trasporto all'ospedale di Bra. a. r. Alberto Abrate ferito grave alla guida dell'auto