Scuola di S. Mauro dedicata ad una eroica insegnante

Scuola di S. Mauro dedicata ad una eroica insegnante Scuola di S. Mauro dedicata ad una eroica insegnante Verrà inaugurata il 5 maggio - La maestra, che aveva 27 anni, venne uccisa da un soldato nazista che voleva violentarla (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 23 aprile. Su iniziativa del Sindaco di San Mauro Torinese comm. Guerrini e della locale direttrice didattica dottoressa Cavallo, la nuova scuola elementare della fraz. Sambuy di San Mauro che sarà inaugurata il 5 maggio verrà intitolata alla maestra cuneese Maria Isoardo, martire della guerra di liberazione. Nativa di Centallo e insegnante elementare a Pietraporzio, la maestra Isoardo che aveva allora 27 anni, sacrificò la vita il 20 aprile 1944 per non cedere al tentativo di violenza di un soldato nazista. Quel mattino i tedeschi ave¬ vano operato un massiccio rastrellamento nella zona, arrestando e uccidendo persone ed incendiando numerose case. A mezzogiorno, al termine delle lezioni, la maestrina volle accompagnare ogni suo alunno a casa, quindi corse ad aiutare alcuni valligiani che con secchi d'acqua cercavano di spegnere le fiamme che avvolgevano un casolare. Più tardi, rientrò a scuola con gli abiti inzuppati d'acqua. Sull'uscio vi era un sergente tedesco che. già ubriaco, la prese e la sospinse nell'interno della scuola tentando poi di usarle violenza. Alle disperate reazioni della giovane, l'uomo estrasse la pistola e la uccise. Alla cerimonia che avrà inizio alle ore 10,30, U'orazione ufficiale sarà tenuta dal comandante partigiano puneese avv. Dino Giacosa, il quale è anche autore dell'epigrafe marmorea che verrà scoperta sulla facciata dell'edificio. Questo il testo del nobilissimo messaggio dedicato dagli alunni di ieri e di oggi all'eroica insegnante: «Grazie, o maestra, di averci insegnato come si vive. Quando il tedesco nazista invase i tuoi monti adorati, tu rimanesti al tuo posto: la scuola. Quando la mano nemica violò la tua libertà, tu urlasti di no, nel nome di Dio. Grazie, o maestra, di averci insegnato come si muore ». n. iti.

Persone citate: Cavallo, Dino Giacosa, Guerrini, Isoardo, Maria Isoardo, Sambuy

Luoghi citati: Centallo, Cuneo, Pietraporzio, San Mauro, San Mauro Torinese