II detenuto cattolico obbligato a sentir Messa ?
II detenuto cattolico obbligato a sentir Messa ? II detenuto cattolico obbligato a sentir Messa ? La Corte Costituzionale esamina il quesito posto dal Tribunale di Varese - La sentenza fra un mese (Nostro servizio particolare) Roma 22 aprile. (g. g.) La Corte Costituzionale ha preso in esame oggi (ma la decisione sarà resa nota fra un mese circa) la legittimità della norma per cui i detenuti che, al momento in cui hanno fatto il loro ingresso in un penitenziario abbiano dichiarato di essere di fede cattolica, sono obbligati a seguire le funzioni religiose celebrate in carcere. Il caso è stato sollevato dal Tribunale di Varese il quale ha ritenuto non infondata la questione prospettata da un detenuto che aveva protestato contro la decisione del giudice di sorveglianza per cui gli era stato imposto di seguire le funzioni di rito cattolico.' La norma di cui si è discusso oggi a Palazzo della Consulta è stata istituita 37 anni or sono quando entrò in vigore il regolamento penitenziario che salvo in qualche sua parte non è stato mai modificato. Al Tribunale di Varese questa norma è apparsa in contrasto con i principi costituzionali per cui tutti hanno diritto di professai- liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma purché non si tratti di riti contrari al buon costume. La norma del regolamento penitenziario condiziona invece questa libertà alla dichiarazione che ciascun detenuto deve fare al momento in cui entra in carcere sulla religione che intende professare e non prevede che gli possa mutarla successivamente. L'Avvocatura dello Stato per conto della presidenza del Consiglio ha sostenuto nella discussione a Palazzo della Consulta che il sospetto del Tribunale di Varese è senza fondamento. E questo per due motivi: 1) perc'.ié la questione non è stata prospettata nel corso di un processo giudiziario (penale o civile o amministrativo) ma in seguito ad un ricorso contro un provvedimento giurisdizionale quale quello del giudice di sorveglianza; 2) perché la questione investe una norma regolamentare e non una disposizione avente forza di legge per cui la Corte Costituzionale non potrebbe esprimere il proprio parere. 4
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