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Comizio ad Aosta dell'on. Tanassi Ha chiuso la campagna per il psu Comizio ad Aosta dell'on. Tanassi Il co-segretario socialista ha ricordato che le principali innovazioni riguardano Io Stato, la sicurezza sociale, la scuola e gli ospedali (Dal nostro corrispondente) Aosta, 18 apriie. Il segretario del partito socialista, Mario Tanassi, ha chiuso questa sera ad Aosta la campagna elettorale del suo partito per le elezioni del nuovo Consiglio Regionale, che si terranno il 21 aprile. Domani sarà ad Aosta Moro, che parlerà alle 18. Terranno gli ultimi comizi il pfi con Bucalossi, il pli con Malagodì, il pei con Amendola e la Union Valdòtaine con Oreste Marcoz. Alle 22. di domani, alla televisione, è in programma una «Tribuna politica» riservata alla ^Valle d'Aosta, cui parteciperanno i rappresentanti delle nove liste in lizza per le regionali. L'on. Tanassi ha detto questa sera: « E' ingiusto e ingeneroso, e non corrisponde alla verità sottovalutare o addirittura negare i prodigiosi progressi che l'Italia ha conseguito in poco più dì venti anni di regime democratico, e suona offesa al sacrificio dei lavoratori italiani, che, attraverso la resistenza al fascismo, la lotta di liberazione e la conquista della Repubblica, hanno assicurato al popolo italiano un lungo periodo di pace e di libertà, senza le quali nessun progresso sarebbe stato possibile ». « Certo sappiamo — ha proseguito Tanassi — che l'ulteriore sviluppo della democrazia nel nostro paese è condizionato alla capacità di risolvere una sorta di problemi, vecchi e nuovi, che sono maturati nella coscienza popolare. Si tratta di dare nuovo impulso e nuovo respiro alle istituzioni democratiche, a cominciare dalla riforma dello Stato, ai problemi della sicurezza sociale. a quelli della scuola, della casa, degli ospedali. La programmazione economica, propugnata con tenacia e sostenuta con vigore dal partito socialista, costituisce lo strumento necessario, anche se non sufficiente, per provvedere ad una più equa ridistribuzione del reddito nazionale, sulla cui crescita non abbiamo dubbi». «Conosciamo — ha continuato Tanassi — i limiti di una seria politica riformatrice'che non può prescìndere dalle risorse disponibili, assicurando la stabilità monetaria. Tuttavia, una sempre più forte presenza socialista," capace ad un tempo di modificare il rapporto di forze all'interno della coalizione di centro-sinistra e soprattutto in grado di ridurre l'azione demagogica, protestataria e disgregatrice delle opposizioni, sposterebbe l'asse della politica di governo a favore delle legittime aspirazioni di tutti i lavoratori ». «Si tratta — ha precisato Tanassi — dì dare ai socialisti la forza sufficiente per attuare lo spirito della programmazione, che ha come oggetto la piena occupazione ed il miglioramento del tenore di vita dei lavoratori». « I socialisti sanno — ha concluso Tanassi — di essere al centro della polemica di questa campagna elettorale per aver aperto nuove prospettive al progresso del paese, sia attraverso la politica del centro-sinistra, sia e soprattutto attraverso l'unificazione socialista, ed affrontano con serenità l'aggressione di cui sono oggetto, convinti come sono che il paese, anche per la sua crescita civile, guarda ad essi con rinnovata fiducia ». i. v.