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Arrestato dopo le nozze per furto di 100 libri ad Architettura a Roma Arrestato dopo le nozze per furto di 100 libri ad Architettura a Roma (Nostro servizio particolare) Roma, 15 aprile. (A a.) Uno studente d'architettura di Roma è stato arrestato per furto dai carabinieri il giorno dopo le nozze: durante l'occupazione della facoltà si era impossessato di cento volumi della biblioteca di Valle Giulia e di alcuni strumenti di precisione custoditi nel laboratorio. Il giovane si chiama Massimiliano Fuksas, ed ha 24 anni. Si era sposato da appena 24 ore con un'altra studentessa di architettura con la quale, per quasi sessanta giorni consecutivi, era rimasto nei locali occupati della facoltà. Gran parte della refurtiva è stata ritrovata: alcuni libri nell'appartamento dello studente, in via Nicola Fabrizi, a Trastevere; altri volumi, tutti di grande valore, insieme agli strumenti da architetto nella sua auto, sotto il sedile posteriore. Già nei giorni scorsi i carabinieri avevano arrestato, altre due persone per i danni provocati durante l'occupazione della facoltà di Valle Giulia che si concluse il 31 marzo con l'incendio alla biblioteca dell'edificio. I due arrestati, uno studente boliviano e un commerciante di salumi, durante l'interrogatorio confessarono di essersi impadroniti di alcuni libri, di macchine da scrivere della segreteria e di un proiettore per 'diapositive. I sospetti del carabinieri su Massimiliano Fuksas sarebbero sorti proprio durante l'interrogatorio dei due arrestati. I giovani ammisero infatti di non essere stati i soli a portare via i libri dalla biblioteca di facoltà. II preside della facoltà di Architettura, professor Plinio Marconi, è intervenuto per chiarire, con una pubblica dichiarazione che, in alcuni casi, i libri sono stati asportati dagli studenti per proteg gerii dal pericolo di sottra zione o di distruzione e che ci si proponeva di restituirli. Il prof. Marconi aggiunge che la buona fede degli studenti è testimoniata da molti indi zi e, nel caso specifico del Fuksas, il ritardo nella ricon segna dei volumi è dovuto certamente al fatto che lo studente accusato era impegnato fino all'altro giorno nei preparativi del matrimonio. f Ma il preside lo difende