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Due banditi assaltano una banca presso Rovigo Due banditi assaltano una banca presso Rovigo Bottino: 2 milioni e mezzo - La rapina all'agenzia della Cassa di Risparmio di Santa Maria Maddalena (Dal nostro corrispondente) Rovigo, 8 aprile. (e. f.) Oltre due milioni e mezzo sono stati rapinati stamane pochi minuti prima della chiusura, nell'agenzia di Santa Maria Maddalena (Rovigo) della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Il « colpo » è stato compiuto alle 12,27: due giovani dell'apparente età di 25-35 anni armati di pistole e mascherati, giunti sul posto a bordo di una « 1100 » targata Rovigo, sono entrati nell'istituto di credito intimando il mani in alto ai tre impiegati presenti: il direttore Ulisse Caldiron, di 38 anni; il cassiere Galliano Savioli, trentaduenne e Umberto Carzoli di 32 anni. Dopo avere fatto addossare i funzionari ad un muro, uno dei rapinatori ha scavalcato con un balzo il bancone e, rivolgendosi ad uno degli impiegati, gli ha ordinato di aprire la cassaforte che era chiusa. Aperto il forziere, il giovane si è accorto che era vuoto; allora, rivoltosi al cassiere, il bandito si è fatto indicare un cassetto dove era chiuso il denaro, di cui si è impossessato. Mentre i due rapinatori stavano uscendo dalla banca, è entrato nel locale un ragazzo di 13 anni. Franco Mangolini, garzone di un panettiere, che andava a depositare del denaro per conto del suo titolare. Visti i due rapinatori e gli impiegati con le mani alzate, il ragazzo si è rincantucciato impaurito in un angolo. Subito dopo l'auto dei banditi si è allontanata a tutta velocità. Dato l'allarme, i carabinieri hanno effettuato posti di blocco sulle strade della provin eia, purtroppo finora senza esito. Nel pomeriggio nel centro di Ferrara è stata rinvenuta una « 1100 » grigio scuro targata Ferrara, rubata al mattino al commerciante Pietro Mantovani pure di Ferrara. Nell'interno della vettura sono stati rinvenuti alcuni indumenti e due maschere di stoffa nera. Si presume che sia l'auto della rapina alla quale era stata cambiata la targa. ♦