Una collana di caramelle che può avvolgere la terra
Una collana di caramelle che può avvolgere la terra Alcuni confronti curioai Una collana di caramelle che può avvolgere la terra Una catena di « boeri » sotto i trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo - Un grattacielo pieno di uova? - Che cos'è il «caramelgum» L'ultima novità della Fidass è il « caramelgum », immesso sul mercato proprio in questi giorni. Come avviene per tutte le novità, la fabbricazione del « caramelgum » (una caramella ripiena di gomma da masticare) non è stata fatta a caso, ma decisa dopo una lunga serie di indagini di mercato, tests, prove, esperimenti. Questo lavoro minuzioso e delicato è svolto da una équipe di tecnici, psicologi, medici, i quali, tenendo presente come primo elemento la salute del consumatore, indicano le « forniture » che più si adattano a una particolare regione, a una certa stagione dell'anno, o alla moda del momento. Questo nuovo articolo, prodotto con un impianto modernissimo (ne esistono pochi in tutto il mondo), si affianca alle decine di altri prodotti che la Fidass fabbrica da tempo: cioccolato in tavolette, uova pasquali, cioccolatini, caramelle d'ogni genere, pastiglie, « boeri » (sono una specialità), bubble-gum (il chewingum che fa la bolla), eccetera. Poche cifre danno una indicazione dell'enorme capacità produttiva: in un solo giorno escono dalla Fidass 60 mila uova pasquali, 600 mila boeri, tre milioni e 200 mila caramelle. Per chi non avesse dimestichezza con le cifre, facciamo qualche esempio. Le caramelle fabbricate in un anno, messe in fila, formano una variopinta collana lunga una volta e mezzo la circonferenza della Terra. Con le carte usate per avvolgere queste caramelle si ottiene un nastro che copre metà percorso fra la Terra e la Luna. E le uova di Pasqua? Quelle fabbricate in un anno riempirebbero fino al tetto un grattacielo come il Pirelli di Milano. Con la sola produzione giornaliera dei « boeri », una delle più gustose specialità della Fidass, si forma una catena che attraversa comodamente i trafori del Monte Bianco e del San Bernardo messi insieme. Impianto per Li modellaggio del cioccolato
Luoghi citati: Milano
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