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«I Nibelunghi di Wagner sono dei reati in musica» «I Nibelunghi di Wagner sono dei reati in musica» La « condanna » è di un bizzarro giudice tedesco Bonn, 1 aprile. Gli eroi dell'Anello dèi Nibelunghi di Wagner sono stati « condannati » dal giudice Ernst von Pidde a pene che vanno fino all'ergastolo: secondo lui, infatti, l'intiera tetralogia non è che « una serie di reati 7nessi in musica ». ' Brunilde, secondo il codice penale tedesco che risale al 1871, avrebbe finito i suoi giorni in carcere. Hagen subirebbe la stessa condanna per omicidio, poiché uccise Sigfrido « con bassi moventi » (articolo 211 del codice). Wotan può essere accusato, oltre che di concorso in omicidio, di incendio doloso: Nemmeno Sigfrido sfuggirebbe ai rigori della giustizia, avendo rapito Brunilde e violato la leg¬ ge di protezione sugli animali: Fafner, infatti, pur esprimendosi in perfetto tedesco come gli altri personaggi, è pur sempre un rettile, e quindi un animale. Ernst von Pidde, che mori nel 1966 e di cui viene ora pubblicato il volumetto in cui condanna così severamente le creature wagneriane, ha dovuto studiare con pazienza le opere del grande musicista per non lasciarsi sfuggire nemmeno uno dei reati in esse descritti: dall'adulterio all'incesto, dal ricatto all'omicidio. L'accanito avversario di Wagner sostiene inoltre nel suo libro che il codice del 1871 può essere applicato anche a delitti commessi in tempi pre-carolingi. (Ansa)