Si attendono le nuove Camere per l'inchiesta su due ministeri

Si attendono le nuove Camere per l'inchiesta su due ministeri E' necessaria l'autorizzazione del Parlamento Si attendono le nuove Camere per l'inchiesta su due ministeri La Procura della Repubblica sta esaminando come sono state usate alcune somme del Turismo e del Lavoro (Nostro servizio particolare) Roma, 26 marzo. ' Questa mattina, il Procuratore generale presso la Corte d'Appello dott. Guarnera, il Procuratore della Repubblica prof. Velotti e il suo vice dott. Calvitti hanno discusso a lungo sulle due inchieste che la magistratura sta conducendo per accertare se si debbano riscontrare gli estremi di una responsabilità penale nel sistema adottato dal ministero del Lavoro e da quello del Turismo per corrispondere gratifiche e premi speciali ai loro funzionari. Per quanto la inchiesta sul ministero del Lavoro sia quasi completata mentre quella sul ministero del Turismo sia ancora in una fase preli minare non è da escludere, secondo taluni, che la magistratura trasmetta gli atti al Parlamento. Infatti sia nel primo caso sia nel secondo la indagine dovrebbe comprendere le attività dei ministri e questo tipo di inchiesta è precluso alla giustizia ordinaria. Gli episodi che hanno richiamato l'attenzione del Procuratore della Repubblica sarebbero avvenuti negli ultimi cinque anni e questo comporterebbe al Parlamento l'impegno di interessarsi alle eventuali responsabilità dell'attuale ministro del Lavoro Bosco e dei suoi predecessori: Gui, Zaccagnini, Delle Fa ve.. Sullo e Bertinelli, del ministro del Turismo Corona e del suo predecessore Folchi. Le due inchieste hanno preso origine da alcune segnalazioni ed esposti giunti alla Procura della Repubblica qualche mese fa. Per quanto riguarda il ministero del Turismo si tratterebbe di controllare certi storni di bilancio che sarebbero stati effettuati non in modo ortodosso. Per il ministero del Lavoro si dovrebbe accertare come siano stati utilizzati alcuni interessi extracartello pagati dalla Banca Nazionale del Lavoro. Il ministero amministra ogni anno un fondo di 20 miliardi per l'addestramento professionale dei lavoratori (10 miliardi sono costituiti da un contributo statale e altri 10 sono devoluti dagli enti previdenziali) e li deposita presso la Banca Nazionale del Lavoro. Sembra che l'istituto bancario, oltre agli interessi normali, abbia corrisposto al ministero anche interessi extracartello per un ammontare di circa 200 milioni annui. Questo significa che la magistratura sta indagando per accertare come sia stato utilizzato circa 1 miliardo di lire in cinque anni. Negli ambienti dei due ministeri si è fatto osservare che la corresponsione delle gratifiche e dei premi speciali è avvenuta secondo una normale prassi « la cui legittimità potrà essere chiaramente dimostrata se venisse in discussione nelle sedi competenti», j g. g. : *- L

Persone citate: Bertinelli, Calvitti, Folchi, Guarnera, Gui, Lavoro Bosco, Velotti, Zaccagnini

Luoghi citati: Roma