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Scende il prezzo dei suini Protestano gli allevatori Scende il prezzo dei suini Protestano gli allevatori Ieri a Torino all'ingrosso si vendevano a fatica sulle 300 lire il chilo - Per contro aumentano i mangimi Presso il nuovo Foro boario di Torino dovrebbe svolgersi domani una mostra di suini. L'Unas (Unione nazionale allevatori suini) comunica che « in relazione alla situazione di mercato, che tende ad un progressivo abbassamento del prezzi all'ingrosso del suini, tenuto conto che tali prezzi non garantiscono all'allevatore neppure ìl costo del mangimi, di fronte alla costante incomprensione degli organi responsabili del governo, viene indetto uno sciopero di protesta ». Gli allevatori non parteciperanno a mostre né ad esposizioni. Si tratta di una crisi simile a quella lamentata dagli allevatori di bovini. Il veterinario capo del macello torinese, dott. Rogna, dice: « Le contrattazioni aperte ieri a 320 lire il chilo, peso vivo, si sono chiuse a 300 lire, e con difficoltà. Gli allevatori dicono ti vero: attualmente st dibattono Oi una situazione molto ardua ». Abbiamo svolto una rapida inchiesta nel settore, tutti gli interessati ci hanno confermato la loro preoccupazione. Uno dei più importanti allevatori della provincia ha tracciato così il quadro: « I maiali "lattoni" da 25-30 chili l'anno scorso a quest'epoca si vendevano a 650-700 lire il chilo, e anche più; quest'anno a 350-400 lire. 1 maiali "da ingrasso" pesano sui 130-180 chili: da un prezzo medio di 420-480 lire il chilo peso vivo, sono scesi in un anno a 350-380. Il prezzo delle scrofe da riproduzione da 100-200 mila lire per capo è diminuito a 50-100 mila ». Di fronte a questa realtà stanno 1 prezzi crescenti dei mangimi. Per 1 « lattoni » se ne usano di tre tipi: il « pre-starter » passato in un anno da 10.500-12 mila lire il quintale a 14-16 mila lire; lo « starter » da 8-10 mila lire a 12-14 mila, il « grover », da 8-10 mila a 12-14 mila lire 11 quintale. Analogo rincaro hanno subito i mangimi per scrofe e verri: da j 7000-7500 lire 11 quintale nel '67 I a 7500-8000 nel '68; e anche per maiali da ingrasso: da 7000 a 8000 lire il quintale. g. pa