Anche al Festival di Spoleto un'opera ispirata a Mao Tse

Anche al Festival di Spoleto un'opera ispirata a Mao Tse Anche al Festival di Spoleto un'opera ispirata a Mao Tse E' una commedia di Albee, novità per l'Italia - La rassegna si aprirà con un "Tristano e Isotta" e presenterà, per la prima volta, un lavoro di Giancarlo Menotti (Nostro servizio particolare) Roma, 18 marzo. Giancarlo Menotti e Massimo Bogianckino hanno annunciato oggi il programma dell'undicesimo Festival dei Due Mondi che si svolgerà a Spoleto tra il 27 giugno e il 14 luglio. Per la prima volta sarà rappresentata a Spoleto un'opera dell'ideatore della rassegna, La santa di Bleecker Street, che valse a Menotti il « Premio Pulitzer ». Sarà diretta da Thomas Schippers, che già curò la prima esecuzione a Broadway nel 1954 e alla Scala l'anno successivo. Il Festival sarà aperto dal Tristano e Isotta di Wagner, con la regia di Menotti; protagonisti Claude Heater e Clara Barlow. Al teatro «Caio Melisso» sarà rappresentato, per la prima volta in Italia, il Laborintus 11. musica di Luciano Berto su testi di Edoardo Sanguineti, per tre voci femminili, mimi e spea- ker. Laborintus II è stato dato per la prima volta a Parigi nel 1965 e l'anno seguente negli Stati Uniti. A Spoleto l'opera di Berio sarà diretta dall'autore, con la regia di Alberto Arbasino. Lo spettacolo sarà completato dal balletto Estri di. Goffredo Petrassi, per la coreografia di Milloss. Al Teatro Nuovo si esibirà in due diversi spettacoli il « The Harkness Ballet », una giovane formazione che ha già acquistato rilievo internazionale. Il complesso può rappresentare, in uno stesso spettacolo, classici della danza e balletti antitradizionalisti. Per la prosa una novità di Edward Albee: Box and quotations from chuirman Mao Tsetung (Opera ispirata alle citazioni del presidente Mao). I due atti saranno diretti da Ala Schneider e recitati da due compagnie: una di lingua inglese e una italiana. Completano il cartellone un programma di musica da camera, il concerto sulla piazza del Duomo diretto da Schippers, una rassegna di film sperimentali e la proiezione, in serata di gala, del lungometraggio di Palanchine: Sogno di una notte d'estate. g. m.

Luoghi citati: Italia, Parigi, Roma, Spoleto, Stati Uniti