Il progresso agricolo alla fiera di Verona

Il progresso agricolo alla fiera di Verona Quattromila espositori per l'annuale rassegna Il progresso agricolo alla fiera di Verona Si inaugurano oggi la 70" edizione e il 210 Salone delle macchine per l'agricoltura - Partecipano trenta Paesi - Convegni tecnico-economici del settore - Tra le novità si notano: una macchina per il raccolto dell'uva e un essiccatoio a colonna per cereali con controllo elettronico ~ - r. O. (Dal nostro inviato speciale) Verona, 8 marzo. Ogni anno Verona attira sempre di più gli imprenditori agricoli e gli operatori tecnici e commerciali poiché vengono presentate al pubblico le novità dell'annata e vengono segnalate, tra l'altro, le possibilità che si hanno nella meccanizzazione dell'agricoltura, della zootecnia e delle attività collaterali. La 70' Piera internazionale dell'agricoltura e il 21" Salone della macchina agricola vengono inaugurati domani, alla presenza del ministro dell'Agricoltura Eestivo e resteranno aperti al pubblico fino al 19 marzo. Verona è la più antica e rinomata fiera agricola europea e segna annualmente le tappe evolutive del progresso tecnico. Nel 1890 fu istituita come semestrale mercato di cavalli e nel 1948 si iniziò la serie dei saloni delle macchine agricole. Allora si contavano soltanto 50 mila trattori, ora invece si raggiungono quasi le 600 mila unità. Alla manifestazione di Verona sono presenti 30 paesi e 4000 espositori, per cui il visitatore avrà la possibilità di prendere visione dei progressi che si sono conseguiti non soltanto nel nostro paese ma anche all'estero. Di notevole importanza risulteranno le iniziative e le manifestazioni tecnico-economiche che, a diversi livelli, si svilupperanno nei dieci giorni di intensa attività della fiera. Oltre agli incontri di carattere mercantile parecchi sono i convegni che consentiranno di puntualizzare i diversi aspetti della odierna agricoltura. L'attenzione degli agricoltori viene rivolta in modo speciale alle macchine ed alle attrezzature in genere poiché rappresentano uno dei mezzi più efficaci per poter estendere la superficie aziendale con l'impiego della stessa quantità di mano d'opera e di ore lavorative. Dalle statistiche dell'Urna (Utenti motori agricoli) risulta che nel 1967 sono elencati 759.525 utenti contro 1 710.970 dell'anno precedente. Le trattrici di nuova costruzione nell'anno 1967 assommano a 50.483 di cui 46.738 di fabbricazione nazionale. In questo settore la più importante industria torinese, anche quest'anno presenterà a Verona modelli già stati apprezzati dai tecnici per le molteplici prestazioni. Nel reparto trattrici anche altre case italiane ed estere sono presenti con modelli efficienti. Tra le novità tecniche premiate dalla speciale commissione sono risultate, tra le altre, una macchina per la raccolta dell'uva montata su un trattore di 35 CV (medaglia d'oro); un essiccatoio a colonna per cereali a ciclo automatico e continuo con controllo elettronico dell'umidità e con essiccazione mediante aria pura (medaglia d'argento); una macchina raccoglitrice e sollevatrice di balle di paglia, di fieno e simili. — . — Cl

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