Viaggi in nave con auto al seguito potranno agevolare il turismo europeo

Viaggi in nave con auto al seguito potranno agevolare il turismo europeo Istituita la «linea Canguro Bianco» Genova-Barcellona Viaggi in nave con auto al seguito potranno agevolare il turismo europeo (Dal nostro inviato speciale) Barcellona, 7 marzo. .,. ,/rt Spagna la chiamano Autopista Azul, Autostrada Azzurra. E' la rotta aperta in questi giorni fra Genova e Barcellona dal « Canguro Bianco », la nuovissima unità della flotta della società Traghetti Sardi, specializzata nel trasporto marittimo rapido di autoveicoli e persone. Le hanno dato questo nome perché, ideale prolungamento delle nostre autostrade e delle arterie europee alle quali sono allacciate dai trafori alpini, permette di evitare i difficili percorsi e le asperità di alcuni valichi di frontiera che gli automobilisti devono affrontare per raggiungere la penisola iberica sia dall'Italia sia dall'Europa centrale. Più di mille chilometri separano, via terra, Genova da Barcellona. Impossibile percorrerli in una sola tratta in auto e tanto meno in camion. Tenendo una velocità media di 50 chilometri all'ora — impresa ardua per la natura del percorso — si dovrebbe stare al volante per almeno 20 ore. Il viaggio con il « Canguro Bianco », che salpa da Genova alle 13 per arrivare a Barcellona l'indomani alle 10, richiede press'a poco lo stesso tempo: 21 ore. Ma offre il vantaggio di giungere a destinazione freschi e rilassati. Il nuovo « Canguro » — al cui viaggio inaugurale hanno partecipato il ministro della Marina Mercantile on. Natali, il sottosegretario spagnolo ammiraglio Boado e l'ambasciatore di Spagna a Roma Sanchez Bella, appun- AMÙURGD AtmsmtoAM BftVXEUCS, BONN FRANCOFOBA PABICI VARSAVIA IACMW BIIBAO [ :" useoNA BIHEVRA SARAGOZZA BARCCUOm SIVIGLIA TARRAGONA y VAtfftCIA CRANAOA MALAGA ROMA NAPQll to per sottolineare l'importanza del nuovo collegamento — è stato varato in agosto e rappresenta, con ì gemelli delle linee per Sardegna e Sicilia, il meglio delle realizzazioni in queste particolari costruzioni navali. Dall'ampio poriellone di poppa, in poco più di mezz'ora abbiamo visto imbarcare a Genova una decina di autocarri e una cinquantina di vetture. Altrettanto rapidamente i veicoli sono scesi dalla nave a Barcellona. In meno di due ore il « Canguro » può fare il pieno carico di automezzi: 23 autotreni e 104 vetture, oppure 101 vetture e 41 semirimorchi. Dalla capace autorimessa, a due piani collegati da una rampa, tre ascensori portano alle cabine e ai ponti superiori, con due bar, ristorante « self service », salone da pranzo, cinema, negozi di prodotti esenti da dazi doganali e di « souvenirs »: locali razionali e arredati con gusto, con aria condizionata, come buona parte delle cabine. In queste vi sono posti per 334 passeggeri, per altri 82 è prevista la sistemazione in saloncini con poltrone reclinabili tipo aereo. Con i posti di ponte, senza che peraltro vi siano distinzioni di classe, la nave può portare fino a 700 persone. Il viaggio con il « Canguro Bianco », che compie per ora il tragitto Genova-Barcellona e viceversa due volte alla settimana (le prenotazioni per l'estate lasciano ritenere che le corse saranno portate a tre e in Spagna già si parla di costruire un gemello per aumentarle a sei), è anche economico. Il passaggio in poltrona reclinabile costa 6500 lire per persona nella bassa stagione (fino al 15 giugno) e 8 mila nell'alta (dal 16 giugno al 15 settembre). I prezzi dei posti in cabina vanno da 8 mila a 16 mila lire in bassa stagione e da 10 mila a 20 mila nell'alta. In questi prezzi non sono compresi i pasti: 1500 lire al ristorante (la prima colazione 250 lire) e molto meno al « self service », dove il piatto più caro costa 450 lire. Le tariffe per il trasporto dei veicoli variano in rapporto alla lunghezza dei mezzi. Le utilitarie pagano 20 mila lire (24 mila nell'alta stagione), le medie 21.700 (26.500), le grosse cilindrate 24 mila (30 mila). Per gli altri veicoli, compresi quelli da trasporto, la tariffa è per metro lineare. Il « Canguro Bianco » ha insomma le carte in regola per competere effettivamente, sul tratto deH'Autopista Azul, con la strada e la ferrovia. Aldo Vite

Persone citate: Aldo Vite, Autopista Azul, Natali, Sanchez