Mascherati e con le armi in pugno rapinano una banca presso Bologna
Mascherati e con le armi in pugno rapinano una banca presso Bologna Mascherati e con le armi in pugno rapinano una banca presso Bologna A Ponte Rivabella - Due banditi entrano nel « Credito Romagnolo », immobilizzano impiegati e clienti; poi fuggono con settecentomila lire (Dal nostro corrispondente) Bologna, 7 marzo. Due giovani, armati di pistola e con il volto semicoperto da calze da donna, hanno rapinato stamane l'agenzia del « Credito Romagnolo » di Ponte Rivabella, località ad una quindicina di chilometri da Bologna, nel Comune di Monte S. Pietro. I malviventi si sono impossessati di 700.000 lire ma, nella fretta, hanno lasciato nella cassaforte una somma notevolmente superiore. Giunti sul posto a bordo di una « 1100 » targata Modena, presumibilmente rubata, i rapinatori sono entrati con le armi spianate, ingiungendo agli impiegati di « mettersi faccia al muro». Nella banca in quel mo¬ mento c'erano il direttore, Remo Cesari di 27 anni, gli impiegati Lino Alberti di 59 e Gianpaolo Rocchi di 24 ed una cliente, Marinella Roversi Terzi. Costei stava facendo una operazione ed era davanti allo sportello dell'impiegato Alberti che ha le funzioni di cassiere. Il più alto dei malviventi — che indossava una tuta da meccanico — ha costretto il Rocchi ad addossarsi al muro accanto alla donna. Poi, appoggiando una mano sulla testa della Roversi, ha preso lo slancio per saltare il bancone. Il suo complice è entrato nell'ufficio del direttore, obbligandolo ad avvicinarsi all'Alberti; dopo avere strappato i fili del telefono, è tornato nella sala. Superato il bancone, ha preso il denaro contenuto nel cassetto (circa settecentomila lire), invitando poi l'Alberti ad aprire la parte inferiore della cassaforte. « Dove sono i soldi? » ha chiesto quando si è accorto che nel forziere non vi erano altro che assegni e monete spicciole; ha quindi saltato nuovamente il bancone, avvicinandosi all' uscita. Il complice si è trattenuto sulla soglia, forse per dare tempo all'altro di accendere il motore; poi è salito anch' egli neh' auto che si è allontanata in direzione di via Bazzanese. Il Rocchi, uscendo subito dopo di loro dalla banca, è riuscito a prendere nota, sia pur parzialmente, della targa dell'automobile. 1. a.
Persone citate: Cesari, Gianpaolo Rocchi, Lino Alberti, Marinella Roversi Terzi, Roversi
Luoghi citati: Bologna, Comune Di Monte, Modena, Ponte Rivabella
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