Oggi parte il Rallye di Sanremo prova per il campionato europeo di Michele Fenu

Oggi parte il Rallye di Sanremo prova per il campionato europeo Oggi parte il Rallye di Sanremo prova per il campionato europeo Il percorso è durissimo: 1500 km sulle montagne liguri e piemontesi - Anche due torrenti da guadare - 1 piloti dovranno guidare per 31 ore consecutive - In gara tutti i migliori specialisti d'Europa (Dal nostro inviato speciale) Sanremo. 6 marzo. A Sanremo c'è il sole, la passeggiata dell'Imperatrice è un via vai di turisti. Molti guardano incuriositi il traffico, in cui sfrecciano (nel limiti del Codice! le vetture che domani prenderanno parte al Rallye che trae nome della città. Un Rallye Importante, valid.i per i campionati italiano e tr.\n cese e, soprattutto, per quello europeo. Ottanta gli equipaggi In gara, compresi gli squadroni «ufficiali » delle Case che si danno battaglia In questo genere di competizioni: Bmc, Renault, Porsche, Ford, Lancia C'è pure l'Alfa, con tre « GTA », e non mancano le Fiat (una trentina, il gruppo più numerosol, anche se di corridori « privati ». Le Case più direttamente impegnate hanno mandato i loro piloti a Sanremo da ur, mete, cioè, in pratica, dalla i-onclvvine della grande prova di aper tura della stagione, H Rotine 1: Montecarlo. Non è un p'riodo di tempo troppo lungo per citi cerca il successo. Sono in urogrammo 2518 chilometri di pa corso, con numerosi controlli orari e venti prove speciali. La media fissata dalle tabelle orarie è di 50 km orari, ma un conto è tenerla su strade normali, un altro osservarla . sulle terribili stradine e mulattiere del Rallye. I concorrenti dovranno persino attraversare a guado due torrenti. Uno. nella piana di Albenga, era tino a due-tre giorni ta in piena. « Ora va meglio — dicono t piloti —, l'acqua arriva appena alle porte » Per i guidatori e i loro alutanti, quei « navigatori » che devono saper indicare metro per metro le caratteristiche del percorso, la fatica sarà durissima. II via è fissato per le dieci di domani mattina, dalla piazza Eroi Sanremesi (dove è anche situato il « parco chiuso »), l'arrivo del primi equipaggi è previsto per le 17 di venerdì. Sono 31 ore consecutive di corsa, senza un attimo di riposo, su e giù per le montagne della Liguria e del Piemonte, dai confini con la Francia sino a Savona, Acqui, Moridovi e la Val Tanaro. k Perderò due o tre chili — ha commentato con un sorriso Pat Moss —, tutto di guadagnato per la mia linea ». La sorella di Stirling Moss correrà, come a Montecarlo, con la svedese Elisabeth Nystrom e su una Fulvia HF. Avrà per compagni di squadra Barbasio-Merlano, KallstromHaggbom, Larsson-Fergus, Ballestrtert-Audetto. Nomi nuovi per la Squadra Corse della Landa, duramente colpita in questo inizio d'anno dalla perdita di Luciano Lombardini e di Leo Cella e dalla temporanea indisponibilità di Sandro Munari, convalescente per le ferite riportate nel tragico incidente di Skoplje. « Dobbiamo ripartire da zero — ha detto il direttore sportivo Cesare Fiorio —, e non è Impresa tacile. Comunque, abbiamo fiducia nei nostri piloti: Pat Moss è sempre fortissima, nel '64 giunse seconda a Sanremo; Barbasio e Ballestrleri sono del posto e conoscono molto bene il percorso; Kallstrom e Larsson sono due fra i mipliorl specialisti della Scandinavia, Kallstrom è anche campione svedese dei rallies ». Amilcare Ballestrleri è proprio «del posto» E' nato a Sanremo 32 anni fa e possiede un distributore di benzina che è sistemato nella stessa piazza da cut parte e arriva il Rallye. Ha vinto a più riprese l titoli nazionali runiores di motociclismo nelle classt 125 e 175 cmc, poi l'anno scorso ha deciso di passare alle auto A novembre sì è comprato una Renault-Gordini 1300. è andato sul percorso del « Sanremo » e ha fatto due o tre prove speciali. « Ho scoperto | — racconta — che 1 miei "tempi", tempi di un "privato" che j non aveva mal gareggiato e che I non aveva la vettura particolarI mente preparata, erano di poco | superiori a quelli di Plot, vincitore nel '67 con una macchina dello stesso tipo, ma curata dalla Casa. E Plot è uno del migliori piloti francesi ». A febbrei io, nella sua prima corsa, il Rallye dell'Isola d'Elba, il sanremese ha dimostrato di essere un tipo In gamba, arrivando secondo dietro Cavallari. Ma, questa volta, Balestrieri troverà molti avversari fortissimi. CI sono Aaltonen e Fall, terzo e quarto sulle « Mini - Cooper S » di 1275 cmc a Montecarlo, ti duo Andersson-Davenport, passato in febbraio dalla Lancia alla Ford per fine contratto, alla guida di una delle nuovissime berline « Escort », ti finlandese Pault Toivonen, sulla Porsche « 911 T » con cui ha conquistato il secondo posto nel rallye mo negasco, li bravissimo Lucien Bianchi, che con il milanese Giorgio Pianta e II francese Gamet porterà la « Giulia GTA » dell'Autodelta, e, infine, l due assi dell'Alpine-Renault, Plot e VInatter. Un elenco di nomi piuttosto denso. Fra essi, con ogni probabilità, c'è quello del futuro vincitore. Michele Fenu