Agricoltore aggredito e rapinato in casa da tre banditi armati

Agricoltore aggredito e rapinato in casa da tre banditi armati AX,Z,'AXmBA iVJBX.fiA CAMPAGNA Ol POIRIVO Agricoltore aggredito e rapinato in casa da tre banditi armati I malviventi erano in agguato nella notte - La vittima, sessantaduenne, è stata legata e imbavagliata - Derubata di 60 mila lire e una trentina di galline - Il cane, che aveva dato il primo allarme, trovato impiccato a un chiodo Un contadino è stato rapinato da tre giovani armati che dopo averlo legato e imbavagliato gli hanno portato via una trentina di galline e circa 60 mila lire. Si chiama Ferdinando Pollone, 62 anni, abita solo in una cascina sperduta fra i campi della borgata Cereaglio di Poirino. « Sono andato a letto ieri verso le 22 — ha raccontato l'aggredito ai carabinieri — ma quattro ore dopo sono stato svegliato dal furioso abbaiare del cane che avevo lasciato legato alla catena. Mi sono affacciato alla fine.'.tra e ho fischiato all'animale che subito si è quietato. Ho ripreso il sonno fino stamane alle 5, quando sono sceso in cucina. «Tre giovani mi sono balzati addosso e mi hanno fatto cadere a terra: uno di loro mi teneva una mano sulla bocca e gli altri due mi minacciavano con una pistola e un coltello. " Fuori 1 soldi " hanno intimato. Ho tirato fuori dalla tasca il portafogli e glielo ho consegnato. L'hanno aperto, mi hanno preso circa 60 mila lire, poi me l'hanno restituito. Mi hanno chiesto se avevo altro denaro, ma al mio diniego uno dei tre ha detto agli altri: " Leghiamolo e imbavagliamolo così non potrà dare l'allarme " ». I tre delinquenti hanno stretto sulla bocca del Pollone un fazzoletto che hanno annodato dietro la nuca, poi gli hanno legato le mani con una funicella dietro alla schiena e se ne sono andati. Rimasto solo, il Pollone, strisciando la faccia contro il muro è riuscito a liberarsi del bavaglio, ma gli è stato impossibile slegarsi le mani. Non gli è rimasto altro da fare che recarsi alla cascina « Canova del Bosco » che dista circa 400 metri e chiedere aiuto al proprietario, Maurizio Penoncellì, 39 anni. « Uscivo dalla stalla con un bidone dì latte quando ho visto arrivare il Pollone. Era stravolto e farfugliava. Quando mi è stato vicino si è voltato e mi ha mostrato le mani legate, I/no. Subito libera^ to'- e-fatto--sedete, Mi-ha raccontato di "aver1" subito una' rapina e che i delinquenti potevano ancora trovarsi nei paraggi. L'ho accompagnato a casa e abbiamo fatto un giro attorno al cascinale. Dietro al portico abbiamo trovato il cane, un pastore tedesco, impiccato a un chiodo, ma con le zampe posteriori che toccavano terra. Il povero animale era mèzzo soffocato, ma vivo. La porta del pollaio era stata scardinata e tutte le galline portate via». Il Pollone si è poi recato dai carabinieri di Poirino a denunciare il fatto. E' stata eseguita una battuta nella zona, ma dei delinquenti nessuna traccia. Il contadino è in grado di riconoscerli: «Non erano mascherati — ha detto — e se mi capitassero davanti non potrei sbagliarmi». a. pop. -» Ferdinando Pollone, il contadino aggredito e rapinato ieri mattina a Poirino

Persone citate: Canova, Ferdinando Pollone, Maurizio Penoncellì

Luoghi citati: Poirino