La sorella di Sonia racconta le favolose nozze di Nuova Delhi di Francesco Fornari

La sorella di Sonia racconta le favolose nozze di Nuova Delhi TORNATA AD ORBASSANO DOPO tL MATRIMONIO La sorella di Sonia racconta le favolose nozze di Nuova Delhi Sulle mani ha « tatuati » dei fiori che, secondo il rito, vengono fatti ai parenti della sposa - Ha escluso che Sonia sia stata seriamente malata - «Domenica — ha detto — sarà forse operata di appendicite ma è un intervento che doveva subire da tanto tempo » - La madre della giovane è restata in India (Nostro servizio particolare) Orbassano, 6 marzo. La sorella maggiore di Sonia Maino, la ventunenne ragazza di Orbassano che il 25 febbraio si è sposata con Rajiv Gandhi, figlio della signora Indirà Gandhi, primo ministro del governo indiano, è tornata a casa. Partita il 23 febbraio scorso con la madre e altri parenti per assistere alle nozze di Sonia, la signora Anuska Vinci è arrivata ieri alle 18 all'aeroporto di Caselle, accompagnata da una zia. Ad attenderla c'era il marito. Luigi Walter Vinci, 24 anni impiegato alla Fiat. L'incontro tra i coniugi è stato particolarmrnte affettuoso. Un po' stanca per il lungo viàggio (otto ore di volo da Nuova Delhi a Roma) accetta di rispondere alle noslre domande. « Sonia sta bene. — dice — Non riusciamo a capire come mai si siano diffuse notizie tanto fantasiose sulla sua salute. Quando in Italia la radio e i giornali dicevano che mia sorella era gravissima, addirittura in pericolo di vita, Sonia passeggiava tranquillamente per Nuova Delhi al braccio di suo marito ». Parlando agita continuamente le mani. Sul palmo si notano delle strane decorazioni floreali. « Un'usanza inliana — spiega — chiamata " mendhi ". Prima delle cerimonie nuziali, nelle mani dei parenti della sposa vengono dipinti dei fiorì. Secondo la tradizione indù servono ad allontanare gli spiriti del male e sono di buon auspicio per la futura coppia. Purtroppo sono fatti con speciali inchiostri indelebili e occorrono molti giorni perché si cancellino del tutto. Anche il si¬ stema usato per disegnarli è strano è complicato: una vecchia indiana ha lavorato almeno un paio d'ore, .usando diverse qualità, di inchiostri e' comTflicatìssìnii struménti». Le chiediamo quali sono i programmi futuri di Sonia e Rajiv. « Francamente non lo so. — risponde — Mia sorella dovrà essere operata di appendicite. Forse l'intervento sarà eseguito domenica. Per questo mia madre non è tornata con noi ma si è ancora trattenuta a Nuova Delhi. Nulla di allarmante — aggiunge — Sonia sta bene e questa operazione avrebbe già dovuto essere fatta parecchi mesi fa, quando abitava ancora con noi. Le fatiche della cerimonia nuziale (tre ricevimenti in un solo giorno) e la cucina un po' piccante, l'hanno un po' prostrata. Ma non è stata a letto neppure un giorno. Non è ancora stato deciso se verrà a trascorrere la convalescenza in Italia oppure no. Forse Rajiv e Sonia verranno a trovarci in luglio ». Attualmente Rajiv Gandhi sta facendo un corso di addestramento dell'aviazione civile indiana, che lo terrà impegnato per un paio di mesi. Poi presterà servizio sulle linee aeree interne. Non è escluso che, dopo il periodo di praticantato, sia scelto a far parte degli equipaggi dell'Air India. « Noi tutti ce lo auguriamo. — dice la signora Anuska — Così Sonia e mio cognato potranno venire sovente a trovarci e sentiremo meno la loro lontananza ». Parlando, stringe fra le mani una moderna cinepresa. Francesco Fornari Anuska Maino ed Ada Prebedon, sorella e zia di Sonia, al ritorno da Nuova Delhi

Persone citate: Ada Prebedon, Indirà Gandhi, Luigi Walter, Rajiv Gandhi, Sonia Maino