Fabiola ha lasciato ieri l'ospedale vuole un figlio anche «a costo della vita» di Sandro Doglio

Fabiola ha lasciato ieri l'ospedale vuole un figlio anche «a costo della vita» Con cinque giorni di anticipo sul previsto Fabiola ha lasciato ieri l'ospedale vuole un figlio anche «a costo della vita» La regina (40 anni) trascorrerà la convalescenza in Spagna - L'intervento sarebbe riuscito: ha ora venti probabilità su cento di diventare madre - Caute dichiarazioni dei medici (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 5 marzo. Con cinque giorni di anticipo sul previsto, la regina Fabiola del Belgio ha lasciato oggi la clinica dove, domenica dell'altra settimana, era stata sottoposta a un difficile e delicato intervento chirurgico. Il gran maresciallo di Corte ha pubblicato nel tardo pomeriggio il seguente comunicato: « La Regina, il cui stato di salute continua a evolvere in modo molto soddisfacente, è stata autorizzata a lasciare la clinica. La Regina è rientrata questo pomeriggio al castello di Laeken, dove proseguirà la sua convalescenza ». Tra qualche tempo Fabiola partirà per la Spagna, per trascorrere un periodo di riposo nella tenuta che i reali belgi hanno recen- temente acquistato nei pressi dl Granada. Fabiola era stata operata per permetterle di diventare finalmente mamma. La sovrana del Belgio — sposa da otto anni e ormai prossima alla quarantina — ha dovuto infatti interrompere più volte in passato delle gravidanze. Nel giugno di due anni or sono, tre giorni soltanto dopo l'annuncio ufficiale che la Regina attendeva un lieto evento, Fabiola aveva dovuto essere sottoposta d'urgenza a un intervento chirurgico, dal quale era uscita prostrata fisicamente e moralmente, praticamente senza più speranze di poter avere un figlio. Superate le prime settimane di crisi, la Regina ricominciò tuttavia il suo dolente pellegrinaggio presso i più celebri ginecologi del mondo: andò a Stoccolma da un medico famoso per aver favorito nascite multiple da cop pie che non speravano più figli, andò in Svizzera, e si mise in contatto persino con la dottoressa rumena Anna Aslan, che cura i propri pazienti con un prodotto conosciuto con il nome di « Gerovital H 3 ». L'ultima interruzione di maternità aveva tuttavia compromesso in modo grave le possibilità di Fabiola di diventare madre: l'intervento effettuato dieci giorni fa aveva appunto lo scopo di eliminare certe aderenze, per ridare la speranza alla Regina. A quanto sembra — sebbene nessun comunicato ufficiale lo dica esplicitamente — l'intervento è riuscito e in teoria la moglie di re Baldovino è ora in grado di avere un erede. « Dovrà comunque passare qualche tempo », ha dichiarato uno dei medici curanti. Secondo le rivelazioni fatte proprio stamane da un periodico belga, la decisione di Fabiola di sottoporsi a questo intervento — che qualcuno chiama « dell'ultima speranza » — era stata tenuta coscienziosamente segreta dalla sovrana. Secondo certe fonti, anche dopo l'operazione di dieci giorni fa, e pur ammettendo che sia riuscita perfettamente, la Regina non avrebbe che venti probabilità su cento di poter portare a termine regolarmente una eventuale gravidanza. Fabiola è al corrente di questo pericolo, ma vuole a ogni costo — « anche a costo della mia vita », avrebbe detto — dare un figlio a Baldovino e assicurare un erede diretto al trono del Belgio. Sandro Doglio * Fabiola, la regina quarantenne del Belgio: è stata dimessa ieri dalla clinica (Tel.)

Persone citate: Anna Aslan, Baldovino

Luoghi citati: Belgio, Bruxelles, Spagna, Stoccolma, Svizzera