La polizia fa sgombrare l'Istituto di Fisica occupato dagli studenti

La polizia fa sgombrare l'Istituto di Fisica occupato dagli studenti Disordini e agitazioni d'egli La polizia fa sgombrare l'Istituto di Fisica occupato dagli studenti Scontri con gli agenti, alcuni contusi, un ferito - I giovani avevano compiuto la nuova azione di forza esponendo una bandiera vietcong - Nelle altre facoltà: a Chimica chiusura precauzionale; a Magistero riprendono gli esami - Gli assistenti occupano la sede di Scienze Politiche Occupato e sgomberato ieri, nel giro di 14 ore, l'Istituto di Fisica in via Giuria. Gli studenti esclusi da Palazzo Campana vi si erano insediati lunedì per tenere assemblea; ci sono tornati ieri mattina per interrompere le lezioni — tra cui quella del preside prof. Deaglio — e proclamare l'occupazione insieme con i loro colleghi di scienze. Le porte sono state sbarrate, sono comparsi i picchetti, i cartelli, « La scuola agli studenti, potere agli operai ». E' stata esposta una bandiera vietcong, di carta, e una scritta « Siamo con i partigiani vietcong ». Il Consiglio della facoltà di Scienze si è riunito alle 15 in rettorato, presieduto dal prof. Deaglio. Ha votato una delibera per segnalare al rettore il pericolo di danni, anche involontari che sarebbero potuti derivare dall'occupazione alle preziose attrezzature e all'ingente patrimonio dell'Istituto, sottolineando la necessità dì uno sgombero immediato dei laboratori. Tra l'altro nell'istituto è installato un calcolatore elettronico (mezzo miliardo), l'apparecchio del sincrotone (150 milioni). Pericoloso, a causa delle radiazioni, l'impianto per l'esplorazione delle particelle di alta energia. Alle 19,30 nuova assemblea degli studenti nella facoltà occupata: hanno approvata una mozione in cui si afferma ohe v l'unica risposta valida alla linea repressiva attuata con metodi sèmpre piti violenti è Vallargamento delle agitazioni nelle forme più radicali a tutte le facoltà torinesi realizzando nella lotta concreta V unificazione del movimento studentesco». L'assemblea ha -indetto una ' « grande manifestazione pubblica per domani pomeriggio ».-- Alìé 23,15 sono arrivati due furgoni di vigili del fuoco, poi una mezza dozzina di camion carichi di polizia e carabinieri. Dirigeva le operazio il dott. Voria. L'ordine di sgombero è stato dato verso le 24: gli occupanti erano 63; i più si sono fatti trascinare fuori a peso morto, altri si sono ribellati gettando monetine addosso ai poliziotti. Nel parapiglia e nelle cariche, si sono avuti dei contusi tra gli studenti. Il dott. Voria è stato colpito a una mano, con un megafono, da una studentessa. Un automobilista che si era fermato incuriosito a guardare è stato raggiunto da uno sfollagente che lo ha gettato a terra. Si chiama Nino Sardi, 33 anni, da Rocchetta Tanaro. Alle Molinette è stato giudicato guaribile in 4 giorni. Tre studenti sono stati fermati e poi rilasciati. Dopo lo sgombero, un gruppo di giovani cantando e gridando si è poi diretto verso la facoltà di architettura dove si è tenuta un'assemblea. * * In via Stampatori 4 si sono riuniti ieri sera gli assistenti delle facoltà umanistiche. Hanno votato all'unanimità una mozione che depreca le repressioni violente contro gli universitari e indice un'assemblea per stamane presso la facoltà di architettura. Una seconda, mozione, che ha raccolto 23 voti contro 14 e 3 astenuti ha proposto di occupare immediatamente l'Istituto di scienze politiche in via S. Francesco da Paola 2: una dozzina dl assistenti ha attuato l'occupazione all'I,3U dl questa notte « in segno di prolesta per l'ultimo brutale intervento della polizia nella facoltà di fisica ». CHIMICA —' Ieri mattina una assemblea di 150 studenti ha stabilito l'astensione dalle lezioni per 6 giorni. Ha deciso anche di mettere un picchetto alla porta per impedire l'ingresso ai colleghi contrari. Nel pomeriggio, per evitare disordini e danni ai latratori, 1 professori hanno tenuto chiuso l'istituto. MAGISTERO — I professori hanno ucciso di riprendere gli esami interrotti. Avranno luogo secondo il calendario prestabilito, all'istituto dl psicologia in piazza Castello, dl lingue e di filosofia in via Carlo Alberto. INGEGNERIA — Lezioni ed esami sono sospesi fino a domani f,era su richiesta degli studenti, per consentire l'elaborazione di proposte sulla riforma dei programmi. Ieri hanno partecipato ai lavori 1500 giovani i quali hanno votato una mozione per « manifestare solidarietà con gli studenti di Palazzo Campana latitanti ». Affermano di essere convinti che gli arresti « non siano legati alla violenza sulle cose, ma mirino a colpire le idee del movimento studentesco «. Invitano i colleglli di Palazzo Campana « a proseguire le riunioni nell» aule del Politecnico ». ARCHITETTURA — Ieri b stato il 7" giorno di occupazione. Il consiglio dei professori si è riu¬ ECONOMIA E COMMERCIO — Questa sera alle 18,30 cominciano 1 corsi riservati al lavoratori studenti. SI terranno tutte le sere dal lunedi al venerdì per 3 ore. Gli Iscritti superano i 400. * * Come è noto, sabato la magistratura ha emesso 13 ordini dl cattura nei. confronti degli studenti responsabili delle occupazioni. Finora c'è solo un arrestato: Federico Avanzini. La poliEia cerca gli altri: Luciano Boaio. Luigi Bobbio, Laura De Rossi, Carlo Donat-Cattin, Guido Viale, Sergio Lenite, dott. Vittorio Rleser, Mirco Vaglio, Alberto Friedman, Giuliano Slsmondl Mocchi, Brunello Mantelli, Gianguldo Dragoni. Sono imputati, « in concorso fra loro, di invasione dl edificio pubblico, interruzione di servizio pubblico, violenza e danneggiamento ». Ieri pomeriggio l'aw. Guidetti Serra, che ha assunto la difesa dell'Avanzini, si è recata In carcere per un colloquio con lui. Ci ha detto: c L'ho trovato di bua* numore e tranquillo. 51 lamenta di non poter leggere alla se.. ra, perché c'è poca luce. Oli porterò nei prossimi giorni qualche libro e giornale ». L'istanza dl libertà provvisoria per 11 giovane è stata respinta. I 12 latitanti dovrebbero costituirsi da un giorno all'altro. Intanto 1 sostituti procuratori dott. Amore e Bonu hanno incominciato gli interrogatori del 500 studenti denunciati in seguito alle occupazioni di Palazzo Campana. Trenta universitari al giorno sono Invitati a comparire davanti al magistrati, negli uffici di via Milano 12. In mèTio di un mese saranno Interrogati tutti. Il processo a fine primavera. nito al mattino: ha confermato che nella facoltà occupata non si devono svolgere attività didat- tiebe e ha Invitato gli assistenti a non intervenire alle riunioni degli agitatori.

Luoghi citati: Rocchetta Tanaro