Arrestati i due rapinatori della giovane di Vercelli

Arrestati i due rapinatori della giovane di Vercelli Poche ore dopo il grave episodio Arrestati i due rapinatori della giovane di Vercelli Sono entrambi residenti a Settimo Torinese - Hanno detto di far parte di un misterioso « clan » rimasto senza fondi in cassa Per questo avrebbero ideato il colpo che ha fruttato 30 mila lire (Dal nostro corrispondente) Vercelli, 4 marzo. Sono stati arrestati ed hanno confessato i due responsabili della rapina.- ai^ danni di una giovane vercellese. Essi hanno dato dell'episodio una spiegazione d«l tutto singolare: hanno dichiarato di far parte di un «clgji» che ultimamente è venuto a trovarsi a corto di derVaro. Per rimpinguare un pai' le casse, avrebbero ideato la rapina, compiuta ieri sera. I due, oriundi veneti, operai, sono Ebe Gradin, di 24 anni, abitante a Settimo Torinese, ed Enzo LeiU, di 24 anni, pure abitante tx Settimo Torinese. Erano venuti ieri sera a Vercelli a bardo di una « Giulia » di proprietà del Gradin. In piazza,'Duomo, verso le 24, avevano incontrato Giorgina Vercelli,, abitante nella nostra cit.tà in via Dante Alighieri 45, che aveva accettato l'invito ad accompagnarsi con laro..La macchina si era por/ìata velocissima fuori Vercè/ili, lungo lo stradale per Qìcenengo, fermandosi in una località deserta. Poco dc.po i tre erano ritornati in ?;ittà. Alla guida dell'auto e7:a il Gradin, che aveva a fianco la donna; dietro era il Ijeitì. Ad un certo momento il Gradin invitò la donna a guardare che cosa stesse succedendo dietro: la Vercelli aderì alla richiesta e si trovò puntata contro una rivo/tella, che risultò poi di plastica. La Vercelli dovette consegnare la borsetta al Leitt, il quale gliela restituì dopo 'averla vuotata del denaro (30 mila lire in contanti). La ^ donna venne quindi « scaricata » nei pressi di piazza Duomo, cioè nello stesso punto in cui i rapinatori l'avevano fatta salire. La Vercelli, mentre la «Giulia» si allontanava velocemente, annotò alcuni numeri della targa: TO 6442. e quindi si recò in questura a denunciare l'accaduto. Il dott. Laloè, capo della Squadra mobile, provvedeva ad avvisare la Squadra mobile della questura di Torino. In pochissimo tempo veniva individuata la targa esatta della « Giulia »: TO 644237, ed identificato il proprietario, appunto il Gradin. Funzionari e poliziotti delle Squadre mobili di Tori¬ no e Vercelli provvedevano successivamente a sorvegliare la casa del Gradin, a Settimo. Poco dopo questi rientrava e veniva arrestato. Veniva poi arrestato anche il Leitì. Trasportati a Vercelli, sono stati interrogati dal dott. Sgarra e dal dott. Laloè. Saranno denunciati per rapina a mano armata e atti osceni in luogo pubblico. v. n. Giorgina Vercelli, la giovane rapinata, ed i due veneti ventiquattrenni Ebe Gradin ed Enzo Leiti arrestati ieri a Settimo dagli agenti della Squadra Mobile

Persone citate: Enzo Leiti, Giorgina Vercelli, Gradin

Luoghi citati: Settimo, Settimo Torinese, Torino, Vercelli