La Stampa - Consultazione Archivio

Il Milan pareggia a Liegi (1-1) in una drammatica partita Il Milan pareggia a Liegi (1-1) in una drammatica partita Per la Coppa delle Coppe - Gioco duro dei calciatori belgi - Baveni ha riportato la frattura della gamba (Nostro servizio particolarej Liegi, 28 febbraio. Il Milan è riuscito a concludere con un prezioso 1-1 la partita forse più dura e drammatica degli ultimi cinque anni della sua attività. La squadra rossonera ha dovuto giocare il turno d'andata dei quarti di finale della Coppa delle Coppe sul campo dello Standard di Liegi: un'autentica bolgia per il tifo infernale del pubblico sugli spalti e la premeditata rudezza con cui i giocatori di casa applicano il cosiddetto calcio atletico di scuola nordica. Di questo tipo di calcio atletico, purtroppo, hanno fatto le spese tutti i giocatori rossoneri, ma quello che ha pagato più di ogni altro è sfato Baveni che, immesso in squadra da Rocco nel ruolo di « libero » al posto dell'influenzato Malatrasi, è stato colpito proditoriamente dal med'ano Pilot, in uno scontro frontale, ed ha riportato la frattura del perone destro. Baveni è stato costretto a lasciare il campo al 36' del primo tempo. Il Milan pertanto ha dovuto giocare per quasi 60 minuti con soli 10 uomini. Tra tutti i rossoneri, quelli che si sono opposti con maggiore vigoria agli assalti degli avversari sono stati Anquilletti, Schnellinger, Traffattoni e ! Rosato. Lodetti e Rivera pej rò hanno mostrato numeri di I altissima scuola calcistica. I Proprio Rivera è quello I che ha praticamente determi: nato il risultato, consentendo j al Milan di andare in vantagj gio per primo con uno splendido goal di Prati. Il capitaì no milanista, al 20' di gioco, ha battuto una punizione dal limite, aggirando la barriera con uno spiovente per Prati. L'attaccante che occupa le primissime posizioni nella classifica dei cannonieri del campionato italiano è scattato con un tempestivo tuffo in avanti ed ha spedito la palla in rete, di testa. Lo Standard ha pareggiato al 33', grazie a un calcio d'angolo battuto dail'atlerico Colonval e che Cudicini ha respinto di pugno. Il pallone è caduto sul piede di Smajlovic, il quale lo ha passato a Claessen. Il centravanti delI lo Standard, che capeggia la classifica dei « goleadores » I del massimo campionato beli ga con 14 reti all'attivo, ha ; effettuato un immediato die[ tro-front ed ha battuto Cudicini con un tiro forte a mezz'altezza da circa dodici metri. Galvanizzati dal pareggio, i belgi si sono lanciati ancora all'attacco. Pilot, che la stampa locale definisce'addirittura « killer », ha cominciato a picchiare più violentemente di prima e al 36' è entrato in ritardo su Baveni, alzando premeditatamente un piede. Il fallo è stato evidente e clamoroso. Il libero rossonero si è accasciato al suolo urlando ed è stato condotto immediatamente negli spo gliatoi. Più tardi è stato portato in ospedale dove gli è stata riscontrata la frattura j del perone destro. Lo sfortuI nato giocatore dovrà quindi restare molto tempo a riposo. Nella ripresa l'offensiva del | lo Standard si è trasformata | in un assedio, che il Milan ' è tuttavia riuscito a rompe¬ re assai spesso distendendosi pericolosamente in contro- piede- d. m. Standard — Nicolay; Beurlet, Thissen; Dewalque, Jeck, Pilot; Semmeling, Naumovic, Claessen, Smajlovic, Colonvai. Portiere di riserva: Mathy. Milan — Cudicini; Anquilletti, Schnellinger; Trapattoni, Baveni, Rosato; Scala, Lodetti, Sorniani, Rivera, Prati. Secondo portiere: Vecchi.