Drammatico appello dei dipendenti dell'«Aurora»

Drammatico appello dei dipendenti dell'«Aurora» Isa fabbrica tallita a Mivalta Drammatico appello dei dipendenti dell'«Aurora» « Ci sono 150 famiglie che attendono angosciate. Lo stabilimento si può salvare » (Nostro servizio particolare) Rivoli, 23 febbraio. (r.s.) La drammatica situazione dei dipendenti dell'« Aurora » di Rivalta, che hanno occupato lo stabilimento in seguito al fallimento dell'azienda, deve essere risolta al massimo entro una settimana: ai primi di marzo il Tribunale è costretto a iniziare la procedura che porterà inevitabilmente alla eliminazione della fabbrica attraverso la vendita a incanto. Inoltre le parti di carri armati in lavorazione al momento della cessazione dell'attività si deteriorano con il passare dei giorni: una ulteriore attesa può provocare gravi danni. I dipendenti hanno rivolto un appello ad aziende pubbliche e private: « Ci sono centocinquanta famiglie che attendono angosciate. E poi ci piange il cuore nel vedere distruggere una fabbrica tanto perfetta: è attrezzata, abbiamo esperienza di ventanni in un settore che nessuno conosce, i capi dell'esercito ci hanno sempre complimentato per il nostro lavoro, non ci sono fabbriche del genere in tutta la regione militare nordovest Perché finire così? ». Anche il curatore dottor Giacomo Zunino e il perito del Tribunale dott. ^ucco ritengono che uno stabilimento come l'« Aurora » può essere salvato: « Vi sono tutte le premesse di un lavoro certo e redditizio, anche in vista di prossime in genti migliorie nei carri armati della Nato. Inoltre le maestranze sono altamente specializzate, insostituibili ». « Ci saranno alcune diffl colia tecniche da superare — ha detto il sen. Magliano del psu — nello sperato caso di una " affittanza " ad altre ditte. Ma siamo certi della comprensione delle due sole aziende concorrenti e dei ministeri competenti ». Il parlamentare, il segretario provinciale della Uil Raffo e due ufficiali del centro militare che forniva 1 carri armati da riparare all'» Aurora i), si sono recati ieri mattina nello stabilimento occupato per parlare con il curatore e il perito. Tra questi ultimi e le mae stranze c'è stato un cordiale incontro, durante il quale è stata illustrata la situazione. Il sen. Magliano ha prov veduto a sue spese a forni re la nafta necessaria per il riscaldamento dei locali dove sono accampati gli occupanti e ha promesso 11 suo « fattivo intervento a Roma presso i ministri » La Uil porterà aiuti alle famiglie degli operai più bi sognosi: negli ultimi due mesi tutti hanno ricevuto soltanto una piccola parte dello stipendio.

Persone citate: Giacomo Zunino, Magliano

Luoghi citati: Rivalta, Rivoli, Roma