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Si uccide con una coltellata durante una lite con la moglie Si uccide con una coltellata durante una lite con la moglie La donna trattenuta dai carabinieri per essere interrogata (Dal nostro corrispondente) Varese, 15 febbraio. (v.m.) Un operaio di Castiglione Olona, il trentaseienne Dino Visentin, si è ucciso stamane con una coltellata al cuore durante una violenta lite con la moglie, Rina Bombelli, di 28 anni. Stasera la donna è stata portata alla caserma dei carabinieri di Varese per essere interrogata. Il suicidio è avvenuto nell'alloggio dei coniugi poco prima di mezzogiorno. L'uomo stamane era uscito per partecipare allo sciopero che si svolgeva in paese contro il provvedimento della direzione dello stabilimento Sicophane che aveva licenziato le maestranze in seguito al trasferimento dell'azienda a Napoli. Tornato a casa l'operaio, dedito all'alcool e già ricoverato per etilismo in ospedale neuropsichiatrico, riceveva dalla moglie la lettera di licenziamento dalla Sicophane, recapitata poco prima. Tra i due le liti erano frequenti; la donna rimproverava spesso il marito che non smetteva di bere. L'annuncio del licenziamento è stato un altro pretesto di disputa. La donna sembra abbia pronunciato parole dure verso l'uomo che con uno scatto afferrava il coltello con cui la moglie sbucciava delle carote, e se lo vibrava con forza nel petto. Sul posto giungevano i carabinieri e nel primo pomeriggio il sostituto procuratore della Repubblica, Bagnato, che ha interrogato per parecchie ore la donna, i L'autopsia del Visentio sarà effettuata domani all'obitorio di Castiglione. Come si è detto la Bombelli stasera è stata portata alla caserma dei carabinieri di Varese per proseguire gli interrogatori.