Inchiesta sul tragico crollo che ha ucciso due minatori

Inchiesta sul tragico crollo che ha ucciso due minatori Inchiesta sul tragico crollo che ha ucciso due minatori Le vittime investite da un masso di 40 quintali (Nostro servizio particolare) Alagna Sesia, 15 febbraio. (g.g.l Nella galleria «Livello 80 », ove ieri sera è accaduta la sciagura in cui sono rimasti uccisi due minatori, ha compiuto oggi un sopralluogo l'ingegnere capo del Distretto minerario per il Piemonte e la Val d'Aosta, ing. Micheletti. Si trattava infatti di accertare le cause che hanno provocato l'improvviso sfaldamento della volta della galleria, con la conseguente caduta del lastrone di roccia, pesante circa 40 quintali, che ha schiacciato orribilmente Licio Lenzoni e Angelo Murgià. Gli altri due minatori che si trovavano sul posto, Albis Valzer e Bruno Gatta, si erano miracolosamente messi in salvo. Fra le ipotesi, si fanno quelle di un'infiltrazione di aria, oppure di acqua. Sono comunque in corso due inchieste, una da parte della magistratura e l'altra dell'Ispettorato del Lavoro. Il Gatta, che ha funzioni di assistente, ha raccontato: « Era un punto di passaggio obbligato e noi per primi ci saremmo dovuti accorgere di qualche cosa d'insolito, oppure avvertire qualche scricchiolio. Non c'erano crepe e la volta appariva solidissima. Il crollo è stato improvviso, tanto che il Lenzoni ed il Mitrgia. che si trovavano addossati alla parete, non hanno avuto più scampo».

Persone citate: Bruno Gatta, Lenzoni, Licio Lenzoni, Micheletti

Luoghi citati: Alagna, Piemonte, Val D'aosta