Nones di nuovo in gara oggi nella 15 chilometri

Nones di nuovo in gara oggi nella 15 chilometri Dopo il trionfo nella «30 km» di Nones di nuovo in gara oggi nella 15 chilometri L'asso italiano potrebbe trovarsi in difficoltà - La prova è troppo breve per lui: sembra più adatta ai mezzi di De Florian - Il finlandese Maentyranta e gli altri scandinavi cercheranno di ottenere una rivincita {Nostro servizio particolare) Autrans, 9 febbraio. Ancora non si è spenta l'eco del trionfo ottenuto mercoledì nella « 30 km » e già Franco Nones è pronto per affrontare una nuova prova. Domattina, con inizio alle 8,31, si svolgerà la « 15 km » alla quale risultano complessivamente iscritti 76 concorrenti. L'Italia sarà rappresentata da Gianfranco Stella (numero 114), Franco Nones (22), Giulio De Florian (47) e Franco Manfroi (68), e cioè gli stessi che hanno gareggiato mercoledì sulla doppia distanza. Sperare nel bis di Nones è troppo; potrebbe essere addirittura follia. I motivi per cui Nones non figura nella cerchia del favoriti sono due. Anzitutto il nostro campione, a differenza dei norvegesi, dei finlandesi, degli svedesi e degli stessi sovietici, non ha ancora fatto l'abitudine alle vittorie in serie e il successo di mercoledì potrebbe anche averlo scaricato di nervi. In secondo luogo la distanza e le condizioni della neve non gli si addicono. Mentre la « 30 » è una gara che consente all'atleta incappato in una eventuale breve e piccola crisi di reagire e di recuperare il terreno perduto, la « 15 » è un'autentica gara di velocità. La minima « spigolata » nei tratti di di scesa, la minima scivolata in salita, il minimo sbandamen to nel tentativo di superare un avvesario possono compromettere ogni possibilità di affermazione. Ai « mondiali » di Oslo di due anni fa, nella « 15 km » trionfò il norvegese Eggen distanziando nettamente gli altri, ma fra il secondo e il decimo classificato il divario fu di soli 41". Il che sta a dimostrare come per im nonnulla si può perdere la medaglia d'argento. A causa dell'aumento della temperatura in questi due ultimi giorni, la neve si è notevolmente allentata; nei tratti boscosi del percorso è addirittura bagnata. Quindi fondisti come Nones, che posseggono una falcata potente, si trovano a mal partito, le condizioni, al contrario, sono favorevoli a tipi come De Florian, elementi leggeri e dotati di uno stile perfetto. In altre parole, stando alla carta è proprio De Florian, fra i quattro azzurri, quello che ha le migliori probabilità di piazzamento. I favoriti d'obbligo sono i finlandesi Maentyranta (che ai Riochi di Innsbruck nel 1964 vinse la «15»), Taipale e Tlanine, i norvegesi Martinsen e Tyldum, gli svedesi Andersson e Larsson e i sovietici Akentiev e Voronkov. Fra i centroeuropei si fanno preferire il tedesco Demel e il polacco Rysula. Giorgio Bellani Nones con la medaglia d'oro vinta nella 30 km (Tel.) :--: i Vi. . - . -' v:

Luoghi citati: Innsbruck, Italia, Oslo