Il mestiere della spia

Il mestiere della spia CRONACA TELEVISIVA Il mestiere della spia Rievocato da «Teatro-inchiesta» il clamoroso caso Wennerstrom - Stasera « La lunga linea grigia » con Tyrone Power e gare di bob da Grenoble i Ieri sera non era facile scegliere tra primo e secondo canale: entrambi avevano in apertura una trasmissione appassionante. Il primo canale, con un « Teatro-inchiesta ) di produzione tedesca, ha rievocato lo straordinario caso di Erik Wennerstrom, un ufficiale svedese, di famiglia ricchissima, che è stato forse la più abile spia del dopoguerra e che ha fornito ai russi una quantità enorme di preziose notizie, provenienti dagli archivi segreti americani e svedesi, e che attualmente, dopo essere stato scoperto e condannato nel '64, è rinchiuso nell'ergastolo. Si sa come funziona « Teatro-inchiesta »: è un racconto che sta tra il copione teatrale vero e proprio, il film e la rievocazione storica a carattere d'indagine; spesso s'avvale di inserti cinematografici e di fotografie dell'epoca; in ogni caso le vicende che narra e persino parecchie battute del dialogo sono ispirate agli atti delle indagini o suggerite dai resoconti stenografici dei processi. Ammettendo che sia stato in effetti adottato questo criterio di verità, o meglio di ricostruzione della verità ufficiale, bisogna riconoscere che lo spettacolo — se si può chiamarlo così, e secondo noi si può senz'altro — era molto teso e attraente e non differiva per nulla da una pellicola di spionaggio di buon livello medio: cioè, differiva in un particolare di capitale importanza, che il pubblico era. al corrente che quell'incredibile personaggio non era una figura romanzata e che quegli intrighi non erano frutto dell'inventiva dei soggettisti (il pubblico italiano ha ricevuto le debite informazioni da Giancarlo Sbragia che ha introdotto la trasmissione e l'ha poi postillata). Severa, fredda ma efficace la regìa: e assai realistica e disinvolta la recitazione di tutti, e in particolare del protagonista, Paul Hoffmann, che rendeva bene la figura dell'uomo che impeccabilmente, con ordine e metodo, esercitava il mestiere di spia. * * Ma anche il secondo canale aveva un pezzo stimolante: « Verso il futuro » si occupava della possibilità e delle probabilità di vita su altri pianeti e su stelle lontane centinaia e migliaia di anniluce. Le immagini che illustravano i risultati della scienza astronomica, i suoi tentativi, i suoi progetti si univano al ricordo delle letture dei libri di Verne e di Wells e ci inducevano' a sognare legioni di marziani con la testa a pera e schiere di 'dischi volanti in arrivo da galassie sconosciute. * * Una serata positiva. Ha completato i programmi « Ieri e oggi » che è sempre un amabile show nostalgico e scacciapensieri: nucleo centrale il celebre sketch del « sarchiapone » con Walter Chiari e Campanini, immortalato anche dalle enciclopedie dello spettacolo. * * Stasera sul canale nazionale andrà in onda la terza puntata di «Ritorno nel Sud» di Sabel. Si tratta, com'è noto, di un reportage che vuole accertare in che misura è cambiata la situazione nel Meridione da dieci anni a questa parte. Il capitolo di stasera riguarderà Napoli e le sue prospettive industriali. Alle 22 seguirà « Mercoledì sport » con la cronaca delle gare di bob a due disputate a Grenoble. Sul secondo canale, sarà trasmesso quello che sarà probabilmente l'ultimo film della rassegna di Tyrone Power: « La lunga linea grigia », realizzato nel 1955 dall'illustre John Ford, un'opera minore, di tono militaresco e patriottico, ma non priva di qualche buona sequenza, dove il bel « Ty » sostiene il ruolo, insolito per lui, di energico istruttore dell'accademia di West Point. Alle 23 circa potremo vedere la rubrica culturale « L'approdo », raccomandabile benché compaia ad ora troppo tarda. Verso le 23,30 riassunto filmato delle gare delle Olimpiadi della neve. A proposito delle quali segnaliamo alle 14 la registrazione del « fondo » maschile (fasi finali e arrivo). Precedentemente, alle 13, nella « fascia meridiana » vi sarà un dibattito sul Festival di Sanremo. u bz

Luoghi citati: Napoli, Sanremo