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Incendio in una conceria Danni per mezzo miliardo In una moderna iahbrka di Borgaro Incendio in una conceria Danni per mezzo miliardo Le fiamme, provocate da un corto circuito, devastano 5 forni elettronici: sei mesi per sostituirli Una nuova conceria, la più grande d'Italia, costruita a Borgaro è stata gravemente danneg giata da un incendio. Appartiene a una società per azioni, con sede a Zugliano in provincia di Vicenza. Da un anno è stata dotata di una modernissima 11 linea di lavorazione » per spruzzare, essiccare e conciare le pelli: cinque torni controllati elettronicamente, del costo di 50 milioni l'uno. I forni sono stati Installati al secondo piano Qui, cinque minuti dopo mezzogiorno, si è sviluppato Ieri l'incendio. Le cause non sono state ancora accertate: si pensa ad un corto circuito. Un operaio ha scorto il riverbera delle fiamme dietro i forni e ha dato l'allarme. I dipendenti stavano uscendo per la fine del turno, ma nell'ampio salone — lungo 120 metri e largo 25 — c'erano ancora una sessantina di operai. Invano hanno cercato di contrastare il fuoco. Esattamente in due minuti 11 locale si è riempito d, un fumo denso, irrespirabile, mentre le fiamme divampavano violente. Gli addetti al servizio r.-ntincendi non hanno potuto raggiungere gli estintori, perché anche nel deposito dove erano conservati l'aria ora irrespirabile. Si è telefonato ai vigili del fuoco, mentre si sgomberava anche il terzo piano: nuvole di fumo acre avevano invaso le scale, una quarantina di operai hanno dovuto superare la cortina tossendo, con gli occhi che bruciavano. I vigili del fuoco hanno impiegato due ere a domare l'incendio, i; bilancio dei danni è grave: due forni completamente distrutti, insieme con 100 mila pelli di vitello; gli altri tre danneggiati, il soffitto del reparto pericolante, lotale: mezzo miliardo. « Il peggio — dicono i dirigenti — è che occorrono più di 6 mesi per la consegna del nuovi forni: un lungo Intervallo in cui saremo costretti a sospendere il lavoro ».