L'inter in «formazione-rebus»

L'inter in «formazione-rebus» L'inter in «formazione-rebus» Sette infortunati o febbricitanti - Facchetti e Corso non potranno certamente scendere in gara con il Mantova - Soltanto domani si saprà quali atleti tra Mazzola, Benitez, Dotti, Bonfanti e D'Amato potranno essere recuperati - Malgrado le malattie, Helenio Herrera è ottimista: "Vinceremo il campionato" (Dal nostro corrispondente) Milano, 26 gennaio. L'Inter è in difficoltà: parecchi giocatori sono Infortunati o malati ed li « trainer » Helenio Herrera non sa ancora con quale formazione 1 nerazzurri domenica potranno affrontare 11 Mantova. Facchetti e Corso sono IndiEsponibili (influenza) ed hanno lasciato Appiano Gentile per curarsi nelle rispettive abitazioni. Riprenderanno ad allenarsi la prossima settimana. Per Facchetti si tratta di una ricaduta e di conseguenza il recupero potrebbe essere più lungo del previsto. L'elenco degli influenzati e degli Infortunati non finisce qui, è cosi lungo che Helenio Herrera, per mettersi al riparo da sgradite sorprese, ha convocalo tutti gli altri dlclotto giocatori appartenenti alla rosa del titolari, e cioè: Sarti, Barluzzl, Burgnlch, Facco, Benitez, Bedin, Landlnl, Dotti, Santarlni, Monaldl, Poli, Domenghinl, D'Amato, Mazzola, Cappellini, Nielsen, Suarez e Bonfanti. Anche Mazzola da stamane è a letto, colpito da una lieve forma Influenzale. Non c'è da meravigliarsi tenuto conto che, In base alle ultime statistiche, un milanese su quattro è febbricitante a causa dell'influenza. Comunque il dott. Quarenghi spera che Mazzola si metta' In sesto a tempo di record e domenica possa giocare. Benitez e Dotti accusano dolori Inguinali; per Dotti si tratta di una ricaduta, giacché U « Ubero » nerazzurro era già stato costretto a cedere il proprio posto al giovane Monaldl In due partite per Io stesso motivo. Bonfanti, che mercoledì scorso aveva propiziato 11 successo dell'Inter In Coppa Italia sul Pisa segnando l'unico goal, accusa dolori alla coscia sinistra. D'Amato, Infine, ba una caviglia in disordine. Con una situazione del genere è logico che Herrera non voglia parlare di formazione: « Tutto congiura contro di noi — si è lamentato li trainer nerazzurro — dovrei dedurre che questa è la staglone-no per l'Inter, ma la mia fiducia nella squadra non vacilla. Slamo sempre In lotta per la conquista delle scudetto, anche se momentaneamente ci troviamo a sette punti dal Milan ». « La gara con II Mantova — ha proseguito Herrera — non sarà facile, 1 nostri prossimi avversar] segnano pochissimi goals ma ne Incassano anche pochi, sorretti come sono da una difesa molto forte. E' meglio non farsi Illusioni, perché attaccanti come DI Giacomo, Sfacchini e Spelta In giornata di grazia possono anche preoccupare. E poi non dimentichiamo che, nell'ultima partita dello scorso campionato, fu proprio U Mantova con un goal di DI Ola- corno a splanare alla Juventus la strada del successo anale ». « L'Inter, deve reagire — ha concluso —, deve dimostrare che, nonostante le molteplici disavventure, gli Infortuni e le malattie, è sempre la squadra più forte del campionato. Sono convinto che I nerazzurri non deluderanno 1 loro tifosi ». Nell'ambiente Interista vi è un ottimismo persino esagerato. Tutti 1 giocatori sono convinti che la Caf annullerà la sentenza del giudice sportivo, omologando il risultato di 3 a 0 acquisito sul campo contro II Cagliari. Helenio Herrera fa affidamento sul morale della squadra, anche se attualmente la sua prima preoccupazione è quella di recuperare 'gli ammalati e gli Infortunati. Giorgio Bellani Sandro Mazzola, un'importante pedina su cui l'Inter non è sicura di poter contare

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