Una bella ragazza di Orbassano sposerà il figlio di Indira Gandhi di Francesco Fornari

Una bella ragazza di Orbassano sposerà il figlio di Indira Gandhi Quasi corno una tavola di altri tempi Una bella ragazza di Orbassano sposerà il figlio di Indira Gandhi Si chiama Sonia Maino, 21 anni, alta, bionda, figlia di un piccolo impresario - Ha conosciuto Rajiv (23 anni), tiglio del primo ministro del governo indiano, a Cambridge nel 1965 - Oggi le nozze verranno ufficialmente annunciate a Nuova Delhi - La cerimonia fissata per il 25 febbraio - Commozione nella casa della giovane piemontese (Dal nostro inviato speciale) Orbassano, 25 gennaio. Si chiama Sonia Maino, ha 21 anni, è alta, bionda, parla correttamente inglese e russo, pratica parecchi sports e, il 25 febbraio, sposerà Rajiv Gandhi, figlio primogenito della signora Indirà Gandhi, pri mo ministro del governo indiano. La notizia ha fatto rapidamente il giro del paese: stasera tutti ne parlano, Nella villetta di via Bellini 24, i genitori e le sorelle di Sonia vivono momenti di estrema tensione. Il telefono suona di continuo, giornalisti e fotografi fanno ressa davanti alla porta. Stefano Maino, il padre, è uomo di poche parole. Ha 53 anni: « Tutti spesi lavorando per assicurare l'avvenire ai miei figli », dice. Ci riceve nel soggiorno: una stanza arredata con gusto, mobili antichi, tappeti e quadri alle pa- reti. E' in maniche di camicia, anche in questa circostanza non vuole rinunciare alle sue abitudini di uomo semplice. « Di queste nozze sarebbe bene parlarne a cose fatte, o meglio ancora non parlarne mai», afferma. Parla con tono burbero, ma si intuisce facilmente che è commosso. La moglie, Paola, 45 anni, non riesce a trattenere le lacrime. Anche le altre figlie, Nadia, 15 anni e Nuska, 23 anni, che si è sposata l'anno scorso con l'impiegato Luigi Walter Vinci, 24 anni, sono emozionate. La storia di Sonia e del suo fidanzato indiano viene fuori a fatica. Si sono conosciuti tre anni fa, quando la ragazza è andata all'università di Cambridge, per perfezionarsi nella lingua inglese. « Quando è tornata sembrava diversa — racconta la madre —. Più tranquilla, compassata, felice. Dopo qualche giorno mi ha confidato che era.innamorata di un ragazzo, uno studente indiano. Li per lì ho pensato che si trattasse della solita "cotta", ma poi sono arrivate le lettere di Rajiv. Sempre più di frequente. E allora ho capito che era una cosa seria ». Due anni fa, a novembre, Rajiv viene ad Orbassano per conoscere, i genitori di Sonia. Viaggia in incognito, ma la voce si sparge e la curiosità Uegli abitanti aumenta. Il giovane rimane circa un muse, ospite nella casa dei Maino. « Un ragazzo tranquillo, eduicato, serio — dice il signor Maino. — Una sera mi ha chiesto formalmente il permesso di sposare mia figlia. Gli ho detto di pazientare: non sapevo che cosa pensare. E' un bravo ragazzo, ma mi tormentava l'idea di dovermi separare da Sonia. Figuriamoci: lei in India, dall'altra parte del mondo, e noi qui, senza la possibilità di vederla ». 'Rajiv torna a casa. Sonia lavora come interprete. Non si parla quasi più «di quel matrimonio », ma i due giovani continuano a scriversi. L'anno scorso- Sonia va a Londra e lì, per la prima volta, incontra Indirà Gandhi. La signora Gandhi è in visita ufficiale: le. due.donne si conoscono atl'ìnaugurazione della mostra fotografica in onore di Nehru, padre di Indirà. Simpatizzano e il primo ministro, tornato in India, scrive ai genitori dì Sonia, pregandoli di lasciare andare la ragazza a Nuova Delhi. La lettera viene discussa in famiglia e il padre concede il permesso. « Sonia è partita ai primi di gennaio — racconta. — Proprio non sospettavo quello che sarebbe accaduto. Doveva fermarsi un mesetto a Nuova Delhi, poi sarebbe tornata a casa ». Invece, pochi giorni dopo, arriva una lettera. « Cari genitori, sono felice. Io e Rajiv ci sposiamo ». La madre di Sonia non riesce più a frenare le lacrime. « Sono contenta, ma mi terrorizza l'idea che la mia bambina andrà a vivere tanto lontano ». Il padre, imbronciato, commenta: « Avrei preferito averla qui, accanto a noi. La casa adesso sembrerà vuota». Ieri Soiiia ha scritto una seconda lettera, in cui annuncia il fidanzamento ufficiale (avvenuto due giorni prima). Domani, festa nazionale della Repubblica Indiana, la notìzia sarà resa pubblica. Le nozze sono fissate per la fine di febbraio. « Vi aspetto tutti per quel giorno », scrive Sonia. Ma il suo desiderio non potrà essere realizzato. « Andrà solo mia moglie — dice il padre — io, purtroppo, non posso abbandonare il lavoro ». Il Maino è titolare di una piccola impresa di costruzioni e proprio in questo periodo l'attività riprende dopo la stasi invernale. « Ho passato la vita lavorando — racconta. — Ora non posso permettermi di perdere del tempo. Devo continuare a preoccuparmi per la mia famiglia. Sarò accanto a Sonia col pensiero ». Francesco Fornari La ventunenne Sonia Maino col fidanzato Rajiv Gandhi, figlio di Indirà Gandhi Stetano Maino, il padre della ragazza fidanzata col figlio di Indirà Gandhi