Nuovo farmaco contro il cancro esperimentato con successo in Giappone?

Nuovo farmaco contro il cancro esperimentato con successo in Giappone? Nuovo farmaco contro il cancro esperimentato con successo in Giappone? L'annuncio dato dalle autorità ufficiali del Paese - Già provato sull'uomo, il medicinale avrebbe provocato « drastici miglioramenti » in alcuni casi, « più lenti » in altri - Presto si passerà alla produzione commerciale Tokio, 23 gennaio. Ricercatori giapponesi, in collaborazione con una società farmaceutica di Tokio, hanno ottenuto ed esperimentato con successo un nuovo farmaco contro il cancro, provandolo su esseri umani. L'annuncio è stato dato dalle autorità ufficiali del Giappone. Il gruppo di scienziati, capeggiati dal professor Hajime Okamoto, direttore del dipartimento di farmacologia dell'Università di Kanazawa, ha affermato di avere ottenuto « incoraggianti » risultati dagli esperimenti con taluni pazienti sofferenti di cancro alla Clinica universitaria di Kanazawa, nel Giappone occidentale Okamoto ha detto che in alcuni casi il farmaco ha prodotto « drastici » miglioramenti ed in altri « lenti risultati ». Prima di passare agli esperimenti su esseri umani, il farmaco era stato provato a lungo con animali, per lo più su cavie e topi. « Senza alcuna eccezione, tutti gli esperimenti si sono dimostrati efficaci ». Okamoto e la sua équipe stanno collaborando con la Chugai Seiyaki Co. di Tokio, una delle prime industrie del settore in Giappone. Il nuovo farmaco, che le autorità hanno definito «molto, molto migliore » degli altri esistenti e completamente diverso da essi, è nato da un'osservazione elementare: il fatto cioè che i malati di erisipela (risipola) e setticemia sono naturalmente resistenti al cancro. Il bacillo alla base di queste due malattie, lo streptococco emolitico, è stato prodotto dal professor Okamoto in una forma meno tossica del normale e posto a coltura, quindi trattato con penicillina e poi riscaldato a 45 gradi centigradi, per essere somministrabile. Un portavoce della società farmaceutica ha detto dal canto suo che quando gli esperimenti sulla fase produttiva del farmaco saranno risultati pienamente soddisfacenti, esso sarà prodotto su larga scala, « possibilmente sotto forma di siero o di compresse ». 1 p. i *~,— -

Persone citate: Hajime, Okamoto

Luoghi citati: Giappone, Tokio