Gli italiani sono presenti in forze alla «Fiera» mondiale della canzone
Gli italiani sono presenti in forze alla «Fiera» mondiale della canzone Tremila delegati d'ogni paese raccolti a Cannes Gli italiani sono presenti in forze alla «Fiera» mondiale della canzone (Dal nostr» inviato speciale) Cannes, 23 gennaio. La canzone è industria e commercio, perciò ha un suo mercato internazionale; Cannes ne è sede, con una organizzazione impensabilmente massiccia ( più di tremila persone venute da cinque continenti in questi giorni) e con una sigla, « Midem », ormai entrata nel gergo di chi ama la musica leggera. Ed ancor più di chi ne trae grosse occasioni di affari. La massa dei prodotti offerti incute soggezione e spavento: quattromila canzoni, tutte incise su dischi. Quanto basta per una settimana di ascolto ininterrotto, e di completo ottundimento dei sensi. Un frequentatore assiduo del « Midem » può soffrire gravi danni al sistema nervoso. Canzoni europee, americane; minori, quantitativamente, gli apporti giapponesi, australiani, israeliani. Non mancano i paesi dell'Est, esclusa la Romania. Questa sera a Cannes si celebra appunto la musica leggera cecoslovacca; l'Unione Sovietica ha mandato soltanto i cori dell'Armata Rossa, restando praticamente estranea a questa competizione commerciale, che ha per fine non la scelta delle migliori canzoni, ma la conclusione di contratti e di forniture di d schi, ed anche l'orientamento del gusto in funzione di interessi estesi, ben regolati da uffici molto efficienti. Gli italiani sono qui in forze. Hanno una pattuglia avanzata, composta da Mina in veste di industriale del disco e da Little Tony t'seontento per non essere stato Incluso nel gala di apertura: era ih ritardo per un malinteso alla frontiera). Arriveranno Modugno, Ornella Vanonl, Nini Rosso, Claudio Villa, Iva I Zanicchi, Bindi, Endrigo e | tanti altri, per la serata di giovedi, interamente italiana. Non hanno probabilità di conquistare il trofeo internazionale previsto dagli organizzatori del « Midem » per gli artisti che hanno venduto più dischi dal 30 giugno 1966 al 30 giugno 1967. La canzone italiana e i suoi divi non fanno parte della mitologia internazionale, e restano ai margini del relativo mercato. Trionferanno, a quanto pare, ancora i Beatles. Le loro fortune non erano ancora offuscate nello spazio di tempo valido per il giudizio. Un trofeo per le più alte vendite toccherà anche a Petula Clark; è a Parigi con una gamba fratturata, ma si parla di farla arrivare con un aereo speciale a Cannes oer la chiusura di sabato sera Voci d'ogni timbro, oiche-*re, bizzarrie e stravaganze, usate dal cantanti per imitare la follia che un tempo accompagnava i festival del cinema. Ahtolne, celebre e destinato al premio francese (con lui sarà premiata Mireille Mathieu, detta la nuova Edith Piaf dagli affezionati ed esperti), cura in modo speciale il suo abbigliamento. Usa grandi cappelli bianchi, ama i pizzi, le camicie di se ta a collo tondo che sostituiscono gli abiti neri da uomo nei galas. Il folklore sudamericano è affidato a Regina Costa de Porto Alegre: piccolina, vivacissima, allegra, sta trionfando con ' la sua canzone « Jlpa negrinho », destinata a un largo successo commerciale. Parlando di premi, di trofei e di successi, si torna alla misura dei « festival » Ma si tratta di un inganno A Cannes domina il mercato, con 'le trattative e 1 contratti, le preparazioni scaltre che impongono i prodotti. Le quattromila canzoni sono classificate e registrate; centinaia di piccoli uffici, simili a cellette musicali, consentono gli incontri, gli ascolti; il « Palais des Festivals » è centro del mercato, ma le cellette musicali hanno avuto bisogno di spazio anche in un grande albergo vicino, occupandone cinque piani assieme a uffici organizzativi e pubblicitari Il pubblico, esperti, rivenditori, editori ed agenti vagano nei corridoi dell'albergo in cerca di materiale. A chi segue le nostri; glorie canore, interesserà saoere chu il « Midem » ha pronta ia laurea anche per 1 can'.aiti italiani che hanno veniuto più dischi nell'arco di temoo com preso fra il giugno '66 e il giugno '67. Sono Gianni Moranrli e Caterina Caselli Mario Fazio
Luoghi citati: Cannes, Parigi, Romania, Unione Sovietica, Usa
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