Nasce la Comunità delle Valli dell'Ossola

Nasce la Comunità delle Valli dell'Ossola Riuniti a Domodossola 39 sindaci Nasce la Comunità delle Valli dell'Ossola Dovrà affrontare e risolvere molti problemi della zona - Fra questi, la progettata autostrada del Sempione e la stazione ferroviaria internazionale (Dal nostro inviato speciale) Domodossola, 19 gennaio. Trentanove sindaci rappresentanti 72 mila abitanti si riuniscono domani, sabato, a Domodossola per costituire la Comunità delle Valli Ossolane. L'iniziativa, allo studio da parecchi anni, vuole riunire più saldamente i comuni dell'Ossola nell'ambito della provincia novarese, per tutelare i comuni interessi e predisporre il piano comprensoriale di sviluppo. Problemi di importanza vitale e grandi progetti devono essere affrontati e risolti: proprio uno di questi, cioè la progettata autostrada che dal Sempione scenderà verso sud, a Vercelli, Casale e Alessandria, sarà l'argomento di un convegno decisivo che si terrà a Domodossola il 10 febbraio. I problemi di frontiera, la stazione ferroviaria internazionale, la situazione industriale sono altri temi che aspettano da molti anni una sistemazione. La Comunità Ossolana, col suo peso territoriale e demografico potrà far sentire le sue esigenze e proporre soluzioni efficaci. Si è visto in altri luoghi l'importanza che possono assumere le Comunità di zone alpine omogenee (ricordiamo le Comunità della Carnia, del Primiero, dell'Alpàgo, il Consiglio turistico Alta Val di Susa e Chisone) anche in situazioni drammatiche di emergenza. L'Ossola comprende tutto il bacino del fiume Toce, lungo 80 chilometri, con sette vallate confluenti: Anzasca, Antrona, Bognanco, Divedre e Sempione, Antigorio e Formazza, dell'Isorno, Vigezzo; e raccoglie i traffici stradali e ferroviari del Sempione, uno dei valichi più importanti. Secoli di storia, tormentata da invasioni, guerre, dominazioni e da eroici episodi di resistenza — basta ricordare la ribellione del 1944 e l'indipendenza difesa dai volontari ossolani contro le truppe tedesche e fasciste — hanno cementato la concordia e la solidarietà della popolazione. I Confini dell'Ossola sono incisi nella lapide che ricorda la lotta di Liberazione: « l'Ossola tutta dal Lago alla cascata », cioè dal Lago Maggiore dove è la foce della Toce alla imponente cascata del grande fiume. I comuni chiamati domani a costituire la Comunità sono: Antrona Schieranco, Anzola, Baceno, Bannia Anzino, Beura Cardezza, Bognanco, Calasca Castiglione, Ceppomorelli, Craveggia, Crevola d'Ossola, Crodo, Domodossola, Druogno, Formazza, Gra vellona, Macugnaga, Malesco, Masera, Mergozzo, Montecrestese, Montescheno, Ornavasso, Pallanzeno, Piedimulera, Pieve Vergonte, Premia, Premosello Chiovenda, Re, S. Maria Maggiore, Seppiana, Toceno, Trasquera, Trontano, Vanzone con San Carlo, Varzo, Viganella, Villadossola, Villette, Vogogna. Ai sindaci, dei 39 comuni verrà presentata una bozza dello statuto che sarà poi sottoposto all'approvazione dei singoli consigli comunali. In quasi tutte le Valli Ossotene è già costituito un Consiglio di Valle, -t— e. d. di gesso infilato attorno alla coscia, all'altezza dell'inguine, che regge il peso del corpo. Speciali apparecchiature, con aghi aspiranti, manterranno pulita e asettica la ferita e assorbiranno eventuali perdite di sangue.

Persone citate: Anzola, Castiglione, Crevola, Malesco, Masera, Ornavasso, Premosello Chiovenda, Toce, Vogogna