Misure d'emergenza a Roma per fronteggiare l'influenza

Misure d'emergenza a Roma per fronteggiare l'influenza Misure d'emergenza a Roma per fronteggiare l'influenza Per soddisfare tutte le richieste di ricovero l'Amministrazione degli ospedali ha assunto in gestione 4 cliniche private (Dal nostro corrispondente) Roma, 18 gennaio. (r. s.) Per fronteggiare il superaffollamento degli ospedali determinatosi in conseguenza dell'epidemia influenzale, l'amministrazione degli Ospedali Riuniti di Roma si c vista costretta ad assumere in gestione diretta quattro cliniche private presso le quali vengono smistati ?li ammalati trasportabili. Il commissario del Pio Istituto S. Spirito, prefetto Leoluca Longo, ha dovuto fare ricorso a questa soluzione dopo aver constatato che le attrezzature sanitarie esistenti non erano più in grado di esaudire tutte le richieste di assistenza. Attualmente, per esempio, nell'ospedale San Giovanni, la cui capacità ricettiva è di circa 1200 posti letto, sono ricoverati circa 1600 pazienti. In situazione analoga si trovano tutti gli altri ospedali, nessuno escluso. E' accertato che il superaffollamento è determinato, come si è detto, dall'influenza che, se è facilmente curabile in casa per chi ha un domicilio, costringe viceversa a chiedere il ricovero in ospedale tutti coloro che abitano in alloggi cosiddetti « impro pri ». Costoro, come è noto, a Roma sono varie decine di migliaia. Non potendo naturalmente rifiutare il ricovero a chi ne faceva richiesta, l'ammlni strazione ha pertanto creato quattro sezioni distaccate, in altrettante cliniche private.

Persone citate: Leoluca Longo

Luoghi citati: Roma