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Longo non commenta il «rinvio» del giudizio Longo non commenta il «rinvio» del giudizio Le condizioni del «locatore Miguel Longo, ricoverato alla Clinica oftalmica dell'Università di Torino, continuano lentamente a migliorare. Longo ha trascorso in tutta tranqui .ita il terzo giorno di degenza. Barba incolta, di steso sul lettino, fuma di tanto in tanto una sigaretta. Vorrebbe muoversi, cammi¬ nare, ma è costretto a rimanere fermo. «Ho i muscoli intorpiditi — dice —, sarà duro rimetterli in movimento ». In serata ha saputo che la Lega ha rinviato il giudizio su Inter-Cagliari. Non ha voluto fare commenti. « Non ho mai fatto polemiche — ha affermato —. Intendo rimanere fuori dalla questione anche se ne sono involontariamente il protago¬ nista principale. Domenica scorsa non ho mai pensato che il gesto di quello spettatore potesse dare i due punti al Cagliari o, se si vuole, farli perdere all'Inter. Mi sono soltanto preoccupato delle mie condizioni e dell'occhia ferito. Coloro i quali sostenevano che avrei potuto continuare a giocare anche dopo l'incidente sono stati smentiti dai fatti. Sinceramente avrei desiderato tornare in campo, ma non ne ero in grado, come conferma il mio ricovero in ospedale ». Longo ha poi ribadito di avere chiesto, subito dopo la partita, all'avv. Bellu., legale del Cagliari, di chiedere alla Federazione l'autorizzazione di procedere alla denuncia contro ignoti.