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Si sveglia circondata dalle fiamme e senza esitare si getta dal balcone Si sveglia circondata dalle fiamme e senza esitare si getta dal balcone Una signora quarantacinquenne a Fossano - Ha riportato la frattura degli avambracci - Completamente distrutto dall'incendio un negozio di ferramenta e vernici - Danni per 100 milioni (Dal nostro corrispondente) Fossano, 13 gennaio. (f. b.) Un furioso incendio ha completamente distrutto questa notte il negozio di ferramenta e vernici di proprietà della ditta Fratelli Vignetta, in via S. Giuseppe. La moglie di uno dei titolari, la quarantacinquenne Gina Rossaro in Viglietta, in preda al terrore, si è lanciata dal balcone del primo piano dell'abitazione, sita sopra il negozio, fratturandosi entrambi gli avambracci. I danni, non coperti da assicurazione, ammontano a 100 milioni. L'allarme è stato dato verso l'una da un giovane automobilista che passando davanti al negozio vedeva i lampi rossastri e fumo uscire dal¬ la saracinesca. Senza perdere tempo il giovane telefonava ai vigili del fuoco che subito si portavano sul luogo del sinistro. Intanto l'incendio, alimentato dai liquidi infiammabili e dalle vernici di cui il negozio era pieno, si propagava con impressionante celerità e quando i pompieri giungevano sul posto le fiamme già lambivano i piani superiori dove abitano i proprietari. La signora Gina Rossaro, che si trovava sola in casa, svegliata di soprassalto dal rumore delle esplosioni dei barattoli di vernici, vedeva davanti alle finestre alte lingue'di fuoco. In preda al terrore la donna, vista l'impossibilità di uscire in quanto anche le scale erano ormai invase dalle fiamme, raggiungeva il balcone e senza esitare si gettava nel vuoto. Subito soccorsa veniva trasportata all'ospedale dove il sanitario di turno gli riscontrava la frattura di entrambi gli avambracci. La lotta per domare l'incendio è stata particolarmente dura. I vigili del fuoco sono stati impegnati per tutta la notte e solo all'alba hanno potuto avere ragione dell'incendio che però ha praticamente distrutto tutto l'edifìcio. Le cause del sinistro non sono ancora note ma probabilmente si tratta di un corto circuito. I danni, secondo un primo calcolo, ammonterebbero a cento milioni.