Soltanto misure energiche e difficili possono ridare slancio all' Inghilterra di Alberto Ronchey

Soltanto misure energiche e difficili possono ridare slancio all' Inghilterra CONTRO L'OSTACOLO DELLE ABITUDINI E DI VECCHIE IDEE Soltanto misure energiche e difficili possono ridare slancio all' Inghilterra La società britannica è stata definita «auto-indulgente» - Dedica ai consumi privati una parte di reddito maggiore che in America; al tempo stesso vuole un completo sistema assistenziale - Per risanare l'economia non bastano la svalutazione della sterlina, né piccole iniziative; occorrono una riduzione dei consumi e tagli nelle spese pubbliche - Ma la sinistra laburista esige che tutte le cure mediche restino gratuite, la destra si oppone allo sgombero delle basi militari tra Suez ed Hong Kong - L'incertezza sui rapporti tra Londra e Mec accresce il malessere (Dal nostro inviato speciale) Londra, gennaio. L'Inghilterra è la società « auto-indulgente ». secondo la' nuova formula del Sunday Times. Prima ci fu il Welfare State, lo «Stato assistenziale» di Attlee. Poi nacque e fu importato dall'America il concetto di affluent society, la « società opulenta » dei grandi consumi privati descritta da Galbraith. Se abbiamo capito bene, la self-indulgent society è un misto delle due: assistenzialismo e consumismo. Essa è tutto questo, con qualche tocco in più: per esempio l'irruzione della pittura pop alla Tate Gallery, «La verità — ha detto il Sunday Times — è che sia¬ mo una società autoindulgente: noi spendiamo in consumi privati più che ogni paese concorrente. La cifra attuale è vicina al 65 per cento del prodotto nazionale lordo. Un trasferimento dell'uno per cento dal consumo privato all'esportazione sarebbe essenziale: qualche cosa cerne 330 milioni di sterline l'anno ». E' un fatto che gli Stati Uniti, prototipo di società opulenta, spendono in consumi privati il 63 per cento del lortr prodotto lordo: meno dell'Inghilterra post-imperiale. A due mesi dalla svalutazione della sterlina, con la prima neve e le prime maxigonne, molti londinesi si vestono alla maniera di Bonnie e Clyde, gli «angeli caduti» di quel film che in Italia ha per titolo Gangster Story. I teatri sono affollati, e così le botteghe eleganti. E' di moda un nuovo giocattolo, di nome bouncing, grosso pallone fatto per sedercisi sopra e saltare. Menzionando i colpevoli dei guai britannici, si dice « loro »: e s'intendono le Trade Unions. il Cancelliere dello Scacchiere, la Banca d'Inghilterra, i banchieri di Zurigo e soprattutto Harold Wilson, accusato \~di troppi « truechi ». I laburisti perdono consensi nella stessa misura in cui suscitarono una super-attesa: infatti la sinistra promette sempre molto, è il suo mestiere, mentre la filosofia dei conservatori consistè semplicemente nell'idea che lo Stato « può far poco oltre che limitare gli eccessi antisociali dell'umana natura e del sistema di mercato ». Cinque ragazze d'una fabbrica di Surbiton hanno iniziato un movimento « I'm backing Britain » ( « 7o appoggio l'Inghilterra») per lavorare mezz'ora di più con la stessa paga. E' il tipo di ragionamento « se tutti lavo russerò mezz'ora di più ». Il Duca di Edimburgo s'è congratulato con loro: « E' sempre il primo passeggero di ogni carrozzone patriottico», scriue il New Statesman. La stampa conservatrice, dal Mail aH'Express, ha lanciato una campagna. Ma le cinque ragazze e i loro imitatori, nella mezz'ora, prenderanno forse il tè: comunque l'indice di produttività non cambia. Questo candore volontaristico da guardie rosse cinesi o da neo-stakhanovisti (ci fu in Russie un'operaia tessile. Valentina Gaganova, che divenne famosa qualche anno fa per motivi simili) è il fenomeno più stupefacente in Inghilterra, il paese degli economisti. Ci vuol altro, e Wilson sta preparando una serie di misure, che saranno presentate martedì ai Comuni, per tagliare alle radici la spesa pubblica. Da un lato, vuole anticipare la liquidazione delle ultime sopravvivenze imperiali: le basi a est di Suez (è un rischio per la pace delle aree più vulcaniche del mondo, ma è inevitabile). Dall'altro, vuole imporre ai cittadini un contributo di due o tre scellini su ogni ricetta medica per i farmaci forniti dal servizio sanitario gratuito. Wilson ha deciso che i tempi sono maturi per fare fuori alcune « vacche sacre » inglesi, di destra e di sinistra (ogni paese ha le sue, come tutti sanno). Tuttavia l'Inghilterra non ama le novità. E' già un paese, come sostiene Jo Grimond, in cui « se l'Arcangelo Gabriele apparisse per annunciare pace e abbondanza provocherebbe quasi certamente uno sciopero generale ». Si possono immaginare le reazioni della gente, a sinistra e a destra. Jennie Lee, vedova di Aneurin Bevan — l'architetto del servizio sanitario gratuito — vuole dimettersi dal governo. Due o tre scellini per ogni medicina, salvando l'assoluta gratuità,dello Health Service per i redditi minori, non sono molto. Ma la questione viene posta in termini di principio. Lo stesso Wilson, nel 1951, si dimise dal governo Attlee per un caso simile. La sinistra del Labour (30 0 4Q deputati) pubblica su Tribune un manifesto, nel quale denuncia che uno stato d'animo d'isteria politica «manifatturata», senza esempio dal 1931, verrebbe suscitato dai banchieri, dai conservatori è dalla catena dei giornali di Cedi King in prima linea, per imporre al governo tagli « selvaggi » sulle spese dei servizi sociali. Viene proposto invece un piano « socialista » per la solvibilità nazionale, che prevede: stretto controllo dei cambi, liquidazione degl'investimenti privati all'estero, controllo temporaneo delle importazioni, taglio delle spese militari per 750 milioni di sterline l'anno almeno (via tutti 1 presìdi dall'Asia, via dalla Germania l'Armata del Reno, abbandono del cosiddetto deterrent nucleare inglese) e convocazione urgente d'una conferenza monetaria per porre termine al ruolo internazionale della sterlina. La destra, a sua volta, con danna l'idea di smobilitare i presìdi a est di Suez in due o tre anni: è il sacrificio immediato degli ultimi legami col Commonwealth. I giornali scrivono che il furibondo premier di Singapore Lee Kuan-yew, prima di partire per Londra, ha avuto febbrili colloqui telefonici col premier australiano John Gorton e col premier della Nuova Zelanda Keith Holyoake L'allarme si propaga alla Malesia e agli sceìccati i del Golfo Persico. « Noi non possiamo sostituirvi anche nel Golfo Persico », ha detto Rusk a Brown. Tutti minacciano rappresaglie economiche. Il Giappone comincia a interessarsi del porto di Singapore, i paesi del Commonwealth si volgono sempre più all'America. « E questa mattina — scrive George Gale sul Mirror — ho sorpreso me stesso, guidando per il Mail, improvvisamente afflitto da un pensiero... Improvvisamente voi sapete che non saranno più costruiti archi trionfali ». Guidando per il Mail, i devoti dell'Admìralty Arch, delle corone " e delle bandiere si sentono come avrebbero potuto sentirsi i cittadini di Roma e Bisanzio negli ultimi giorni di quegli imperi, se avessero davvero capito che cosa succedeva. Wilson affligge, ancora una volta, gli uni e gli altri. La società sarà auto-indulgente, ma il suo governo non lo è affatto. Il disegno del « ritorno in Europa » è sempre più netto. L'Inghilterra ("management, sindacati, costume borghese) deve prepararsi alla scossa dell'ingresso nel Mec: e la svalutazione della sterlina non basta. La tecnologia inglese deve avere uno sbocco proporzionato alle sue possibilità. Il gollismo, prima o poi. dovrà cedere. anche se Pompidou giudica evidente « come il cielo è blu » che l'Inghilterra non può entrare Anzi, più i gollisti ripetono che l'Inghilterra non entra e più l ministri inglesi — a torto o a ragione — sembrano persuasi che tutto cambierà. Alberto Ronchey * Uno dei modelli per la prossima primavera presentati a Roma da Heinz Riva: è in tessuto a trama grossa stampato in bianco e nero su sfondo rossa (Telefoto)