Il gen. De Lorenzo chiede che il P. M. sia sostituito

Il gen. De Lorenzo chiede che il P. M. sia sostituito Il gen. De Lorenzo chiede che il P. M. sia sostituito Afferma che il magistrato ha già reso noto il suo giudizio a favore dell'« Espresso » mentre è in corso il dibattito (Nostro servizio particolare) Roma, 9 gennaio. Il gen. De Lorenzo ha chiesto che venga sostituito il Pubblico Ministero dott. Vittorio Occorsio al processo in Tribunale originato dalla sua querela presentata contro i giornalisti de « L'Espresso ». L'ex capo di Stato Maggiore dell'esercito ha presentato un esposto al procuratore capo della Repubblica, prof. Giuseppe Velotti, diretto superiore del dott. Occorsio e per conoscenza al Procuratore Generale presso la Corte d'Appello dott. Ugo Guarnera. I motivi di questa richiesta sono collegati all'atteggiamento assunto nell'ultima udienza del processo quando il P. M. Occorsio esplicitamente sostenne che non era necessario prolungare l'indagine dibattimentale interrogando altri testimoni perché, secondo lui, i giornalisti Lino Jannuzzi ed Eugenio Scalfari, avevano ampiamente dimostrato l'attendibilità de¬ gli episodi da loro raccontati sul settimanale Avere espresso in anticipo, cioè prima della requisitoria, il proprio convincimento — si sostiene nell'esposto — impone che il dott. Occorsio venga sostituito con un altro magistrato. Sabato alla ripresa del processo il Tribunale leggerà il rapporto del gen. Manes sui fatti del luglio 1964, poi deciderà se chiudere il dibattimento o sentire altri testimoni- g. g.

Persone citate: De Lorenzo, Eugenio Scalfari, Giuseppe Velotti, Lino Jannuzzi, Manes, Ugo Guarnera, Vittorio Occorsio

Luoghi citati: Roma