L'on. Moro discute col governo l'avvenire del Mercato Comune

L'on. Moro discute col governo l'avvenire del Mercato Comune L'on. Moro discute col governo l'avvenire del Mercato Comune (Nostro servizio particolare) Roma, 8 gennaio. Il Presidente del Consiglio presiederà domani a Palazzo' Chigi una riunione con Nenni, Fanfani, i ministri finanziari Pieraccini, Colombo e Preti, il ministro dell'Industria Andreotti, il ministro dell'Agricoltura Restivo e il governatore della Banca d'Italia Carli, per un primo esame dei problemi della Comunità economica europea dopo il veto di De Gaulle ' all' ingresso dell' Inghilterra nel Mec. Si tratterà di cominciare a definire, sia in relazione alla recente visita del ministro inglese Brown sia a quella prossima del cancelliere tedesco Kiesinger, quale dovrà essere l'atteggiamento italiano nei principali settori di attività della Comunità economica europea. La linea politica generale è già definita: salvaguardare la Comunità e premere per rimuovere l'opposizione francese alla Gran Bretagna. Rispettando questa linea, bisogna vedere in concreto, d'accordo con gli altri paesi favorevoli all'Inghilterra, come esercitare una pressione sulla Francia. Questi problemi saranno valutati tenendo conto dei recenti prowecìirnenti finanziari americani e delle loro ripercussioni sulla Comunità europea e sui singoli paesi, in vista delle contromisure da adottare sul piano nazionale e su quello comunitario. Sotto il profilo tecnico, tali questioni sono state esaminate oggi in una serie di colloqui avuti a Roma dal vice - presidente della Comunità economica europea, Raymond Barre, il quale è stato ricevuto da Fanfani, poi da Pieraccini e infine, in visita di cortesia, dal presidente della Repubblica Saragat. E' stata discussa l'organizzazione futura dell'attività comunitaria, in relazione al cosiddetto secondo programma di attività della Cee (dopo la fusione degli esecutivi). In particolare: i problemi della collaborazione monetaria e finanziaria, dopo la svalutazione della sterlina e i provvedimenti americani, e quelli della politica industriale, soprattutto nei settori tecnologicamente avanzati. Il signor Barre ha concluso stasera la sua visita recandosi a colloquio dal ministro Colombo, f. d. 1. 4 . Oggi in una riunione a Palazzo Chigi Si tratta di definire l'atteggiamento italiano, dopo il veto francese a Londra - Saranno esaminate anche le ripercussioni della svalutazione della sterlina e delle nuove misure americane

Luoghi citati: Francia, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra, Roma