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Il trainer Carniglia «disoccupato» con due milioni e mezzo al mese MI Bologna pagherà sino al 30 giugno l'allenatore licenziato Il trainer Carniglia «disoccupato» con due milioni e mezzo al mese Dichiarazioni del tecnico argentino: «Non ho nulla da rimproverarmi» - Gipo Viani da ieri responsabile della squadra - Per il prossimo campionato, i dirìgenti emiliani vorrebbero assumere Fabbri (Dal nostro corrispondente) Bologna, 3 gennaio. Luis Carniglia ha appreso di essere stato esonerato dall'incarico di allenatore del Bologna, alcuni minuti dopo che la notizia era stata telefonata alla stampa. Invitato alle 22 di ieri a recarsi in sede, veniva messo al corrente della decisione del Consiglio dal presidente comm. Luigi Goldoni. Il tecnico argentino ha rilasciato stamane dichiarazioni molto riservate: « Sono rimasto sorpreso dal provvedimento — ha detto Carniglia — anche se, per la verità, dopo il notò diverbio con Viani avevo avuto l'impressione che la mia 'posizione fosse divenuta precaria. Io, comunque, non ho niente da rimproverarmi. Ho lavorato con passione, ho compiuto il mio dovere; sotto la mia guida la compagine rossoblu si è piazzata seconda e terza negli ultimi campionati, ed è entrata nei quarti di finale della Coppa Italia e nella Coppa delle Fiere. Domenica sarò allo stadio comunale a fare il tifo per il Bologna, assieme ai tifosi che mi sono sempre stati vicini. Sono certo che il Bologna farà un ottimo girone di ritorno e si piazzerà ancora tra le primissime. Io non ho mai detto che avremmo vinto il campionato, ma soltanto che la squadra sarebbe arrivata in ottima posizione ». Carniglia, il cui figlio gioca nel Cesena, in serie C, continuerà ad abitare a Bologna con la famiglia. L'esonero non avrà conseguenze economiche perché il contratto sarà rispettato. Carniglia riceverà le proprie spettanze fino al 30 giugno. Una riduzione fino al cinquanta per cento è prevista soltanto nei casi in cui l'allenatore chieda di essere lasciato libero. Carniglia, infatti, potrebbe essere assunto da un'altra società seppure con diverso incarico: per esempio come direttore tecnico. Ma per il momento Carniglia non ha progetti. Pur rimanendo... disoccupato, il tecnico argentino riceverà una quindicina di milioni: la metà dell'ingaggio (l'altra metà l'ha già incassata). In sei mesi, di qui a giugno, Carniglia « riposerà » allo stipendio di quasi 2 milioni e mezzo al mese. Il comm. Goldoni ha ufficialmente comunicato ai giocatori il mutamento al vertice tecnico presentando Viani nella sua nuova veste. Nell'occasione il presidente ha dichiarato: « Sono spiacente, ma ci siamo trovati nella necessità di prendere questa decisione: siamo a sette punti dai primi e a tre dagli ultimi. Riaffermo la mia stima in Carniglia: ha sempre lavorato con passione. Spero che la decisione presa sia utile alla squadra ». Il comm. Goldoni ha ammesso confidenzialmente di essersi deciso all'esonero per non dover lottare contro tanti. L'allenatore, infatti, non godeva più simpatie nel consiglio, oltre che nella squadra. La preparazione del Bologna è stata diretta oggi nel pomeriggio, in palestra, da Cesarino Cervellati, che resterà allenatore, alla presenza del nuovo direttore tecnico. Viani ha affermato di tornare volentieri sulla panchina del Bologna, anche se in circostanze così difficili, ii Ho fiducia nella squadra — ha dichiarato Gipo — e sono certo che si riprenderà. Ricominciamo con una gròssa difficoltà, poiché domenica oltre a Clerici dovremo probabilmente rinunciare ad Haller e a Fogli infortunati ». E' singolare il fatto che proprio Viani, il quale ora viene ad occupare il posto di Carniglia, suggerì al comm. Goldoni di ingaggiare il tecnico argentino quando la società esonerò Scopigno. Riferiamo anche una voce che circola a Bologna: a fine stagione anche Viani sarebbe liquidato e ad allenatore della squadra sarebbe chiamato Edmondo Fabbri con il quale la società rossoblu fu già in contatto prima dell'ingaggio del tecnico da parte del Torino. Enzo Masi 4 Per ora non si parìa d'acquisto