Forzano un blocco ma sono catturati tre girovaghi in auto con una ragazza

Forzano un blocco ma sono catturati tre girovaghi in auto con una ragazza Drammatico inseguimento nel Novarese Forzano un blocco ma sono catturati tre girovaghi in auto con una ragazza Gli zingari, fermati presso Borgomanero, hanno cercato di travolgere un brigadiere e due militi della Finanza - Raggiunti dalla « Stradale » ad Arona e arrestati per tentato omicidio - La giovane (15 anni, di Treviglio) ha confessato di averli seguiti perché innamorata d'uno di loro (Dal nostro corrispondente) Novara, 3 gennaio. Tre girovaghi, due uomini e una .donna, che si accompagnavano in auto con una ragazza quindicenne fuggita di casa, sono stati arrestati dopo aver forzato un posto di blocco della Guardia di Finanza e tentato di investire i militi. Si tratta di Filippo Brambilla di 23 anni di Busserò (Milano), Alfredo Rover, diciannovenne di Crema ed Irene Loss di 35 anni nata a Monza ma senza fissa dimora. La quindicenne che era con loro è Anna Somaruga, residente a Treviglio. I quattro, ieri sera verso le 23, viaggiavano a bordo di una « Giulietta » targata Cremona, di proprietà del Rover e pilotata dal Brambilla. Percorrevano a forte andatura la provinciale che da Borgomanero conduce ad Arona. Lungo la strada c'era un posto di blocco costituito da una pattuglia della Guardia di Finanza dì Verbania, al comando del brigadiere Onorio Carlesino. Al sopraggiungere della «Giulietta» il sottufficiale intimava Z'alt. L'auto, dopo aver accennato a fermarsi, riprendeva velocità forzando il blocco: il brigadiere Carlesino e i due militi che erano con lui, facevano appena in tempo a scansarsi, evitando l'investimento. I tre finanzieri balzavano aiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiit sulla loro vettura e, a sirena spiegata, iniziavano l'inseguimento mentre via radio davano l'allarme. Quando, pochi minuti dopo, le due auto giungevano a tutta velocità ad Arona, una pattuglia della Polizia Stradale era già appostata con le armi spianate: la vettura dei girovaghi era costretta prima a rallentare, poi ad arrestarsi davanti al blocco. 1 militi circondavano immediatamente la «Giulietta» e, assieme ai finanzieri sopraggiunti un istante dopo, facevano scendere gli occupanti a mani alzate. Condotti negli uffici della Squadra Mobile della questura di Novara i tre girovaghi venivano subito interrogati e ammettevano di aver forzato il posto di blocco sulla Borgomanero-Arona perché erano sprovvisti di patente. Sull'auto, insieme con strumenti atti allo scasso, sono stati rinvenuti un centinaio di francobolli. Quanto alla Somaruga, la quindicenne di Treviglio, ella ha confessato di essere fuggita di casa una decina di giorni fa perché innamorata del Rover. Questi, che al pari del Brambilla è sospettato d'aver avuto già che fare con la Giustizia, risulta essere evaso due anni addietro da un istituto di rieducazione di Verbania. I tre girovaghi, mentre so no in corso indagini per accertare i loro precedenti, so no finiti in carcere. Verranno denunciati per tentato omicìdio per il mancato investimento dei militi della Guardia di Finanza; per sottrazione consensuale dì minore, per possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso. Inoltre il Rover ed il Brambilla, (avendo ammesso di essersi alternati al volante dell'auto) dovranno rispondere di guida senza patente. Stasera Anna Somaruga è stata consegnata al padre, accorso da Treviglio, il quale ha sporto querela per sottrazione consensuale di minore, p. b. Irene Loss, 35 anni, Alfredo Rover, 19 anni, e Filippo Brambilla, 23 anni, i tre girovaghi che sono stati arrestati ad Arona dopo avere forzato in auto un posto di blocco